Incendio su nave di linea tra Grecia e Italia: tragedia sfiorata

Paura a bordo di una nave di linea italiana che viaggiava tra Grecia e Italia.A bordo dell’imbarcazione. infatti, è scoppiato un incendio: al momento non sono segnalate vittime ma, secondo la polizia portuale greca, “il capitano della Euroferry Olympia ha chiesto ai passeggeri di lasciare la nave”.

All’interno della nave, partita dal porto greco di Igoumenitsa e diretta a Brindisi, c’erano 237 passeggeri e 51 membri dell’equipaggio.

L’incidente si è verificato al largo della costa settentrionale dell’isola greca di Corfù, tra Grecia e Albania.

Lì sul posto, le autorità greche hanno inviato tre motovedette e tre rimorchiatori.

Restano sconosciute, per ora, le cause dell’incendio.

Il pericoloso evento si è verificato a circa 9 miglia dalla costa, in piena area Sar (ricerca e soccorso) greca.

Le fiamme, a quanto pare, sono partite da una delle stive della nave, che trasportava prevalentemente Tir e i loro autisti. 

L’equipaggio ha inizialmente tentato di spegnere l’incendio con le dotazioni di bordo ma, vista l’impossibilità di riuscirci, il comandante ha dato ordine di evacuare la nave.

Le 288 persone a bordo sono state tutte messe in salvo con le scialuppe di salvataggio e quindi raccolte dai mezzi di soccorso greci e italiani.

Sul posto è intervenuta, oltre alle motovedette della guardia costiera greca, anche una unità della guardia di finanza italiana, la Montesperone.

Che si trovava in quel tratto di mare perché stava rimorchiando un’altra motovedetta della Gdf che aveva avuto un’avaria.

Proprio la Montesperone ha accolto a bordo 242 delle 288 persone che erano sulla Euroferry Olympia.

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