Sembra un incubo, un terribile incubo. Invece, altro non è che l’amara realtà. A distanza di quattro anni dalla nefasta eliminazione subita per mano della Svezia, l’Italia dovrà nuovamente giocare gli spareggi per accedere alle fasi finali del Mondiale 2022.
Gli azzurri, infatti, non sono andati oltre lo 0-0 a Belfast contro l’Irlanda del Nord, condannandosi al secondo posto nel girone dietro la Svizzera, vittoriosa per 4-0 in casa sulla Bulgaria.
Partita gravemente insufficiente per la truppa di Roberto Mancini, mai in grado di creare occasioni da gol limpide dinanzi a un avversario tutt’altro che imperforabile.
Pesantissima l’assenza di un centravanti d’area di rigore capace di concretizzare la manovra offensiva: l’infortunio di Ciro Immobile, al netto delle critiche, non ha aiutato.
L’Italia, purtroppo, da mesi sembra sempre più lontana parente di quella che la notte dell’11 luglio scorso trionfo’ a Wembley contro l’Inghilterra.
Tocca ritrovarsi, ricompattare le fila e rialzare la testa, per farsi trovare pronti ai Play-Off che scatteranno il prossimo marzo.
C’è da sperare anche in un’urna benevola giorno 26 novembre: tra le possibili avversarie della Nazionale c’è anche il Portogallo di Cristiano Ronaldo.
Nessun alibi, tuttavia: in Qatar, dopo l’assenza a Russia 2018, ci si dovrà andare senza se e senza ma.
Soprattutto, essendo campioni d’Europa in carica.
(Fonte foto: Getty Images)