Salgono a quattro i morti accertati dopo l’esplosione, ieri sera, che ha provocato il crollo di una palazzina a quattro piani in via Galilei a Ravanusa, in provincia di Agrigento. Lo ha reso noto il Dipartimento di Protezione Civile regionale.
Il capo della Protezione Civile nazionale Fabrizio Curcio e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Guido Parisi sono partiti per Ravanusa, sono in viaggio diretti nel luogo della tragedia. Numeri che, purtroppo, sono in costante aggiornamento, mentre si continuano a cercare i dispersi.
Disperse ancora diverse persone, tra cui una la trentenne in avanzato stato di gravidanza. Non vi sarebbero bambini coinvolti nel crollo. La deflagrazione, udita anche nei paesi limitrofi, ha coinvolto ben sette palazzine tra la via Galileo Galilei e via Trilussa.
L’appello nella notte, lo ha lanciato su Facebook il sindaco di Ravanusa Carmelo D’Angelo, dopo l’esplosione in via Galilei a Ravanusa, in provincia di Agrigento, che ha provocato il crollo di una palazzina di quattro piani.
“C’e’ stato un disastro, faccio un appello in diretta perchè abbiamo bisogno di autobotti e mezzi meccanici”. Intervistato poi dalla stampa nazionale, il primo cittadino ha rassicurato la cittadinanza sul fatto che “per fortuna non ci sono bambini tra i dispersi”.