Con il mese di dicembre alle porte in molti si chiedono se arriverà la tredicesima: è prevista anche per i percettori di invalidità civile?
La tredicesima viene solitamente corrisposta nel mese di dicembre a tutti i lavoratori con contratto pubblico o privato e ai pensionati. In alcuni casi questa mensilità è invece suddivisa in 12 rate corrisposte durante l’anno lavorativo. A prescindere da come venga suddivisa, comunque, la tredicesima è sempre una buona notizia, perché corrisponde a una ulteriore mensilità di stipendio nel mese di dicembre.
Proprio nel periodo in cui si preparano le feste natalizie, si comprano i regali e si organizza qualche gita fuori porta invernale, tale gratifica può fare di certo comodo. Oltre che per i lavoratori, come si è accennato, essa è destinata anche ai pensionati, nonché ai percettori di pensione di invalidità civile e fa parte dei pagamenti corrisposti dall’INPS.
In arrivo tredicesima, adeguamento pensione e arretrati
Chi si stesse domandando se riceverà la tredicesima può dunque tirare un respiro di sollievo: sì, nel mese di dicembre si vedrà accreditato due rate della stessa pensione di invalidità. A ciò si può aggiungere un’ulteriore buona notizia, anzi, due! Già a partire da dicembre 2023, infatti, la cifra della pensione di invalidità subirà un aumento dello 0,8%, inoltre verranno corrisposti gli arretrati di questo aumento relativi al 2023.
Ciò dipende dalla perequazione, cioè dall’adeguamento delle pensioni al tasso di inflazione. Tale tasso di inflazione, all’inizio di ogni anno, è fornito dagli esperti secondo dati di previsione. In alcuni casi è dunque necessario un adeguamento della suddetta previsione, soprattutto quando essa è inferiore al tasso di inflazione effettivo che si registra durante l’anno.
Invalidità civile: cosa cambia a partire da dicembre
A dicembre dunque verrà corrisposta una pensione di 658,24 euro a tutti gli invalidi tra il 74% e il 99%, comprensivi di due rate di pensione aumentate di 3 euro rispetto ai 313,91 euro corrisposti fino a novembre 2023, più gli arretrati dell’adeguamento. A questo importo si devono aggiungere 20,66 euro per chi non ha altri redditi.
Per gli invalidi civili al 100%, invece, l’importo è superiore: si parla di 1.454,96 euro, comprensivi di pensione lorda, tredicesima e incremento della maggiorazione finanziaria 2002 di 755,60 euro. Inoltre sono previsti gli arretrati, pari a 46,20 euro.