I Carabinieri della “Squadra Lupi” del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale hanno arrestato un 28enne, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Catania.
L’uomo, catanese, era infatti irreperibile da un paio di giorni.
Questo, dopo la sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari, con quella più afflittiva in carcere.
Il giovane, infatti, aveva subito una condanna per il reato di rapina qualche tempo prima.
Tale provvedimento si era reso necessario data la condotta illecita dell’uomo che aveva abbandonato la propria abitazione, rendendosi irreperibile ai previsti controlli.
I Lupi hanno pertanto svolto un’accurata attività info investigativa, a seguito della quale sono riusciti a localizzare l’abitazione nella quale l’uomo pensava di aver trovato rifugio.
Trattasi di una struttura non censita, situata in via Anastasio, in grado di permettere un’eventuale fuga attraverso i tetti delle abitazioni circostanti.
Ed è proprio in questo modo che i militari, giunti sul posto, hanno scoperto il fuggitivo.
I militari hanno dapprima immediatamente proceduto alla cinturazione dell’obiettivo e, al loro ingresso nell’abitazione, hanno colto l’individuo mentre tentava di inerpicarsi sul terrazzo per fuggire.
Inevitabile, così, è scattato l’arresto da parte della squadra “Lupi” dei Carabinieri.
L’uomo, adesso, si trova presso il carcere di Enna.