La figlia del cantante e della conduttrice si sfoga dopo l’uscita del suo libro e racconta: “Io da sempre emarginata dai bulli”.
“Qualcosa nel modo in cui sbadiglia”, è questo il titolo del libro con cui Jolanda Renga, a soli 19 anni, esordisce come scrittrice.
Un romanzo a tinte autobiografiche nel quale racconta la storia di Angie che con dei parallelismi ha vissuto una vita molto simile alla sua.
Dalla separazione dei genitori, al bullismo a scuola: sono stati questi i momenti più difficili del suo passato che l’hanno profondamente segnata.
Lo sfogo di Jolanda Renga
Troppo spesso sui social la cattiveria è inaudita, c’è chi si sente legittimato di rivolgere insulti (persino a de ragazzini) che dal vivo non ripeterebbe mai.
Jolanda Renga racconta di quante volte si è sentita insultare per il suo aspetto fisico o perché è figlia d’arte senza neanche aver modo di dimostrare ancora il suo talento, data la giovanissima età.
‘Fai schifo’, ‘Non ti meriti quello che hai’, sono solo alcuni dei commenti sotto le sue foto semplici e genuine di un’adolescente.
Il peso del suo cognome non sempre l’ha agevolata e il paragone con sua madre è all’ordine del giorno così come era successo in passato anche a Aurora Ramazzotti con Michelle Hunziker.
“A scuola sono stata vittima di bullismo”
Anche a scuola è stata vittima di bullismo: “Ero esclusa, emarginata. Dicevano che ero la cocca degli insegnanti, che ero una secchiona…”. Ma questo non le ha impedito di essere sempre se stessa, dalla parte dei più deboli e contro le ingiustizie.
La diciannovenne ha raccontato di quando alle medie è stata additata come una spia, solamente perché aveva convinto una sua compagna di classe a rivolgersi agli insegnanti per delle vessazioni che subiva: ”le dicevano che era lesbica e l’hanno spinta alla depressione”, ha dichiarato Jolanda.
