In aggiunta alle pessime condizioni in cui versano molte strade etnee, anche i marciapiedi a Catania rappresentano delle pericolose trappole per la gente dove, in ogni momento, si rischia di fare rovinose cadute.
Un continuo susseguirsi di rischi con i cittadini che protestano e l’amministrazione comunale che volge lo sguardo dall’altra parte.
L’ultimo episodio, raccolto dal comitato Romolo Murri attraverso il suo presidente Vincenzo Parisi, si concentra su via Lago Di Nicito, a pochi passi dall’ospedale Garibaldi.
Qui, oltre alle terribili condizioni dell’asfalto, ci sono pure i passaggi pedonali che praticamente restano off limits a causa delle piante mai potate e delle radici degli alberi che hanno causato evidenti avvallamenti.
Pur essendo il pronto soccorso praticamente a due passi, il Comitato s’interroga sul perchè si debba attendere un’eventuale disgrazia prima di intervenire.
“E’ veramente così complesso potare le piante ed eliminare gli avvallamenti?”, ci si chiede al “Murri”.
Il fatto che il comune si trovi in dissesto non può essere certamente una scusa per restarsene con le mani in mani.
Nel caso di carenza di personale all’interno del Comune, il presidente del comitato Parisi lancia la proposta di utilizzare i percettori del reddito di cittadinanza.
Quest’ultimi verrebbero designati come unità da impiegare per i piccoli lavori di decoro e sicurezza nelle strade e nei marciapiedi di Catania.
Acquistare una casa da ristrutturare è un'opzione che attrae molti acquirenti, soprattutto coloro che desiderano…
Un uomo di 38 anni è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco dopo una…
Un uomo di 72 anni è rimasto gravemente ferito mentre effettuava dei lavori in casa…
Questa mattina a Melilli, in provincia di Siracusa, un operaio è caduto da un’impalcatura in…
Un uomo di 94 anni è morto ieri pomeriggio a Palermo dopo una caduta sulle…
Un operaio di 50 anni è rimasto vittima di un incidente sul lavoro nel pomeriggio…