Chi più ne ha, più ne metta. Complicato fare un elenco di tutte le accuse con cui è stato arrestato un catanese di 34 anni appassionato di Scarface.
Si tratta di S. M., come detto classe 1987, accusato di detenzione ai fini dello spaccio di cocaina e marijuana. Ma non solo: nella medesima circostanza è stato indagato anche per furto di energia elettrica, abuso edilizio, gestione illegale di rifiuti speciali, dispersione scolastica e detenzione illegale di cardellini, una specie protetta.
L’uomo che appartiene a un nucleo familiare che già ha percepito il reddito di cittadinanza ed è in attesa di rinnovo, è anche responsabile di avere realizzato ed elevato, senza concessione edilizia, un piano sopra la sua abitazione. Inoltre, i 4 figli minori, uno anche di anni 10, non frequentano la scuola ed erano presenti in casa durante l’attività inerente lo spaccio di droga.
In relazione ai cardellini, come noto specie protetta e che in quel momento erano rinchiusi in gabbie non idonee, sono stati rimessi in libertà.
Si evidenzia anche che durante le operazioni di polizia sono stati rinvenuti 2 impianti di video sorveglianza riprenderti la via pubblica, al fine di eludere i controlli di polizia e sono stati sequestrati i soldi provenienti dalla citata attività di spaccio, materiale da confezionamento, bilancini, cocaina e marijuana già steccate.
All’interno degli spazi comuni dello stabile e anche all’interno della casa del malfattore, erano apposti dipinti e quadri ritraenti il protagonista del noto film “Scarface” e riproduzioni inoffensive di armi.
Gli accertamenti di polizia sono stati estesi anche alle altre abitazioni ed è stato accertato che tutti gli utenti prelevavano illegalmente l’energia elettrica, ragione per la quale sono stati indagati in stato di libertà per furto aggravato; gli allacci abusivi sono stati disattivati dalla squadra Enel intervenuta sul posto.