Dialogo interreligioso nella Marcia della Pace in programma oggi in città: quali sono le strade dove passerà il corteo
Intelligenza artificiale e pace si intitola il messaggio di Papa Francesco in occasione della LVII Giornata Mondiale della Pace. Ma forse il sottotitolo è ancora più importante: Per la pace non basta l’intelligenza artificiale! Occorre umanità e responsabilità e l’umanità la si trova anche nell’unione tra le diverse lingue, cultura e tradizioni, soprattutto se a guardarsi reciprocamente sono le religioni.
Marcia della Pace, il percorso
Oggi, venerdì 5 gennaio, alle ore 17.30 prenderà il via la Marcia della Pace promossa dall’Arcidiocesi di Catania insieme a diverse realtà associative e movimenti del territorio. In testa al corteo ci sarà l’arcivescovo di Catania Luigi Renna, ma non solo. Oltre ai tanti fedeli e non, parteciperà anche l’Imam della Moschea della Misericordia, Kheit Abdelhafid.
Su ispirazione del messaggio del pontefice, l’iniziativa di Catania fa parte di quella a più ampio respiro che coinvolge tutto il territorio nazionale e oltre, toccando i cattolici ma anche chi professa altri credi religiosi e non. Il fine è sensibilizzare e mobilitare tutti cittadini affinché insieme si possa essere artefici e fruitori di veri sentimenti di pace e di fraternità.
Il concetto è stato ripreso dallo stesso arcivescovo nel suo messaggio di fine anno alla comunità catanese: “Buon Anno con quei sentimenti di pace che nascono solo quando abbiamo imparato dal Figlio di Dio l’umiltà e la sua mitezza di Agnello! – ha detto il prelato – e a voi che abitate i presepi del nostro tempo: vi auguro di trovare la forza e incontrare la nostra fraternità di credenti per ritornare a sorridere ogni giorno”
L’incontro si terrà davanti alla chiesa di Sant’Agata al Borgo e sono previsti gli interventi sia dell’arcivescovo che dell’Imam che si faranno portatori delle principali idee dell’evento. Il corteo proseguirà per tutta la via Etnea e farà sosta presso la chiesa di San Michele Arcangelo ai Minoriti per poi proseguire fino in piazza Duomo davanti alla Cattedrale.
Il cerimoniale dell’evento prevede che nel corso di tutta la manifestazione ci sarà assoluto silenzio ma anche due momenti di raccoglimento con le acclamazioni per sottolineare dei messaggi di pace. Alcuni partecipanti sfileranno con i cartelloni dei nomi dei Paesi dove sono in corso i conflitti.
