Nei giorni scorsi a Menfi, in provincia di Agrigento, un 60enne è stato investito con l’auto dal vicino di casa e poi aggredito in strada: trasportato in ospedale.
Un uomo di 60 anni è stato prima investito con l’auto dal suo vicino di casa e successivamente aggredito brutalmente in strada. Questo è quanto avvenuto nei giorni scorsi a Menfi, comune della provincia di Agrigento.
Un passante, che avrebbe assistito alla scena, ha subito richiesto l’intervento dei soccorsi e delle forze dell’ordine, precipitatesi sul posto. Il 60enne è stato soccorso e trasportato in ospedale, dove è stato ricoverato. Per fortuna non sarebbe in pericolo di vita. Il responsabile dell’aggressione è stato, invece, rintracciato e fermato dai carabinieri.
Menfi, 60enne investito con l’auto e picchiato dal vicino di casa: ricoverato in ospedale
Violenza a Menfi, in provincia di Agrigento, nei giorni scorsi. Un uomo, di cui non si conoscono le generalità, ha prima volontariamente travolto con l’auto il vicino di casa, un 60enne, poi lo ha aggredito.
Stando a quanto ricostruito, come riferiscono varie fonti locali tra cui il quotidiano Il Giornale di Sicilia, il 60enne si trovava in via Michelangelo quando, mentre stava per salire sulla sua auto, è stato improvvisamente investito dalla vettura condotta dal suo vicino, con il quale pare avesse avuto una discussione poco prima. Il 60enne è finito rovinosamente sull’asfalto e, subito dopo, è stato aggredito dall’automobilista che, sceso dalla vettura, lo avrebbe colpito con diversi pugni al volto.
Ad assistere alla scena un passante che subito ha chiamato il numero unico per le emergenze. In via Michelangelo sono, dunque, arrivati un equipaggio del 118 e le pattuglie dei carabinieri della stazione locale. I sanitati, dopo le cure sul posto, hanno portato il 60enne presso l’ospedale di Sciacca, dove i medici hanno riscontrato la frattura del bacino e gravi traumi su varie parti del corpo. L’uomo si trova attualmente ricoverato, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Fermato l’aggressore
I militari dell’Arma hanno subito avviato le ricerche per rintracciare l’aggressore, datosi alla fuga subito dopo i fatti. Poco dopo, però, l’uomo è stato individuato e fermato dai carabinieri. Ora si sta indagando per capire le ragioni alla base del gesto e per quale motivo i due avevano discusso poco prima.
