Michael Schumacher come sta, Jean Todt dice tutta la verità

Grazie all’ex direttore tecnico della Ferrari veniamo a sapere Michael Schumacher come sta e perché la famiglia ha scelto per la segretezza più totale.

Michael Schumacher come sta oggi, Jean Todt svela le sue condizioni
Michael Schumacher (Catanialive24.it)

Michael Schumacher, come sta? A questa domanda risponde Jean Todt, l’amico di una vita e con il quale l’asso tedesco ha vinto cinque mondiali di Formula 1 e sei titoli Costruttori.

Nel dicembre del 2013, poco prima di Capodanno, l’ex pilota della Ferrari cadde dagli sci e nonostante indossasse un casco riportò dei gravissimi danni neurologici. Fu un incidente assurdo, per lui che in carriera ha toccato più volte velocità prossime ai 400 km all’ora.

Purtroppo Schumi non è più stato lo stesso da allora. La sua vita è del tutto cambiata, ed in peggio. Sul come sta Michael Schumacher Jean Todt fornisce delle risposte, dopo che per dieci anni la moglie del campione, Corinna, ha innalzato una cortina impenetrabile a prova di stampa e di curiosi.

Tutto questo è avvenuto allo scopo di preservare la salute e la tranquillità della leggenda del Cavallino rampante e della Formula 1. Ma anche per fare stare meglio la famiglia, senza alcuna pressione.

Michael Schumacher come sta, le sue condizioni oggi

Michael Schumacher come sta oggi, Jean Todt svela le sue condizioni
Jean Todt e Michael Schumacher (Catanialive24.it)

Schumacher continua da anni ad essere sottoposto a cure con metodi all’avanguardia mediante un vero e proprio ospedale installato nelle sue case in Svizzera ed alle Baleari. Il più stretto riserbo è tenuto non solo da Corinna Schumacher ma anche dai loro figli, Gina Maria e Mick, entrambi avviati da tempo nelle rispettive carriere nel mondo dello sport.

Quest’ultimo gareggia nella categoria motoristica Endurance con la Alpine, mentre la ragazza è una campionessa di Reining, una disciplina dell’equitazione. Tutta questa segretezza è solo per una questione di privacy.

Jean Todt, che è tra le due-tre persone della quale la famiglia Schumacher si fida ciecamente e che può andare a trovare Michael in qualsiasi momento lui lo desideri, ha ricordato anche l’emozione provata quando con quest’ultimo finalmente la Ferrari arrivò alla vittoria del titolo piloti, nel 2000.

L’abbraccio finale che ci fu dopo una stagione dominata “resta il momento più bello della mia carriera, dopo anni di duro lavoro”. L’incidente del dicembre 2013 costrinse Schumacher a versare in coma per diversi mesi. Le dinamiche sono state estremamente sfortunate, con un dettaglio in particolare a causare le gravi conseguenze che hanno stravolto praticamente per sempre ed in negativo la sua vita.

Non ci sono immagini di Schumacher da quel momento in avanti. Ma è lecito pensare che possa apparire come notevolmente più invecchiato e non autosufficiente. Nonostante le possibilità di cura precluse ad altri, è impossibile sperare che l’ex pilota di Benetton, Ferrari e Mercedes possa tornare a come era un tempo.

Di lui si era parlato due anni fa in un documentario uscito su Netflix, poi il nulla più totale. Corinna Schumacher è sempre riuscita ad evitare qualsiasi fuga di notizie sul marito.

Impostazioni privacy