Una macabra scoperta è avvenuta, intorno alle 14, nelle acque di Siracusa. Proprio a quell’ora, infatti, le autorità hanno rinvenuto un cadavere in mare, sul litorale di contrada Isola, alla periferia sud del capoluogo aretuseo.
Il corpo appartiene ad un uomo, classe 1981, di circa 41 anni.
La vittima, probabilmente un operatore ecologico, secondo una prima ricostruzione della Capitaneria di Porto, è deceduto per annegamento.
A quanto pare l’uomo risultava ancora vestito, ma il cadavere, come disposto dal magistrato della Procura di Siracusa, sarebbe stato restituito alla famiglia.
Dalle prime ricostruzioni, sembrerebbe esclusa la pista della morte violenta.
Le ipotesi più calde, invece, porterebbero sulla strada del suicidio, ossia di un gesto estremo compiuto dal 41enne, ma anche dell’improvviso malore letale.