Morte sul lavoro a Randazzo, Flai e Cgil: “Fondamentale garantire controlli”

“La morte di Salvatore Franco, operaio della Forestale di 60 anni, scomparso martedì pomeriggio in contrada ‘Carbonara’ a Randazzo, proprio mentre lavorava, ci addolora e ci segnala quanto sia importante tutelare la sicurezza e la prevenzione in qualunque contesto  occupazionale”.

Lo sottolinea in una nota sindacale, il segretario generale della Flai Cgil di Catania, Pino Mandrà.

Sostenuto dal segretario generale della Camera del Lavoro di Catania, Carmelo De Caudo.

Non conosciamo ancora le dinamiche dell’incidente ma ci mettiamo subito a disposizione della famiglia per la tutela legale”, spiegano i due a proposito della morte dello sfortunato operaio.

Alle istituzioni ricordiamo di tutelare il lavoro degli operai della Forestale al pari di altri profili”.

Verificando per esempio le condizioni dei mezzi utilizzati e degli ambienti in cui operano“.

Tutto ciò – concludono Mandrà e De Caudo – potrà avvenire solo se saranno disponibili organici sufficienti a garantire i controlli. Ricordiamo che il lavoro in agricoltura è tra i più pericolosi: necessaria l’approvazione di apposite norme che riducano sensibilmente i rischi”.

La Flai Cgil di Catania chiede dunque ad alta voce controlli sul lavoro, soprattutto in ambiti pericolosi come quello dell’agricoltura.

Con la speranza che morti come quella del povero Salvatore Franco non si ripetano in futuro.

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