Movida nel mirino: controlli ad avventori ed esercenti a Catania.
I Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante, hanno svolto un articolato servizio di controllo nei luoghi teatro della “movida” nel centro storico catanese.
Il servizio è iniziato in esercizi pubblici nel settore alimentare, perseguendo per l’occupazione abusiva del suolo pubblico.
Si è evitato anche il verificarsi assembramenti di persone, oppure disperderli, in linea con le disposizioni in materia di contenimento epidemico da Covid-19. I militari, nella via Gemmellaro ed in quelle adiacenti, hanno così verificato l’occupazione abusiva del suolo pubblico da parte dei titolari di due ristoranti ivi operanti, sanzionandoli ai sensi del C.d.S..
La NAS ha disposto la chiusura dell’attività per 5 giorni di un disco-pub sito via Vela. Questo dopo aver riscontrato l’assenza di verifica del possesso del green pass degli avventori da parte del personale dell’esercizio commerciale.
Infine hanno riscontrato la presenza di 29 chilogrammi di prodotti ittici in cattivo stato di conservazione.
I controlli hanno consentito di individuare nel complesso 87 avventori con relative 8 violazioni inerenti le disposizioni anticovid e per quanto riguarda il possesso del “green pass”, nonché ha portato al sequestro di alimenti non ritenuti per un valore di 2000 euro.
LE CHIUSURE DELLA SCORSA SETTIMANA
Il 31 ottobre il personale della Questura di Catania ha effettuato un controlli sulla movidacatanese presso un esercizio pubblico di bar in via Coppola.
Rilevato un’assembramento di circa 20 persone in un’area interna del locale che rendeva impossibile il mantenimento del distanziamento sociale.
La sanzione fatta è di 400,00 con la chiusura del locale per giorni 5 per la violazione alla normativa covid-19 e occupazione abusiva del suolo.
