Mussomeli, visita e convegno alla Masseria della Scala a cura di “Alchimia”

A Mussomeli in provincia di Caltanissetta un nuovo appuntamento, il sesto per la precisione, nell’ambito della fortunata iniziativa promossa dall’associazione “Alchimia”.
Dialoghi d’Alchimia, tra storia e territorio parlante“, questo il titolo, si terrà per l’ occasione in una location davvero speciale, la Masseria della Scala, a partire dalle 18:00.
L’incontro avrà luogo venerdì 26 agosto e si articolerà in due momenti: una visita guidata e un convegno.

GLI INTERVENTI

Il moderatore sarà Mario Cassetti, già dirigente scolastico.
Il programma prevede gli interventi di  Arcangelo Vullo e Paolo Lo Iacono, che interverranno rispettivamente sui temi “Avvicendamenti nobiliari e storici dei Feudi Scala e Manchi“,  e “Il rilievo architettonico come strumento di analisi”.
Seguirà Liborio Torregrossa, con un’analisi sugli “Aspetti costrutti e tecnologici del baglio”.
E, infine, Fabio Di Francesco con l’intervento dal titolo “I legumi salveranno il mondo”.  
Seguiranno alcune lettura a cura del Lions club di Caltanissetta.
Il programma prevede anche una degustazione guidata dalla Condotta Slow Food di Caltanissetta.
All’evento parteciperanno anche Claudia Cardinale, Alberto Cardinale e Giuseppe Sirio.
L’iniziativa prevede anche un’estemporanea di pittura con Filippo Di Martino, Italia Miccichè, Giuseppe Inserra e Rocco Paci.

IL PROSSIMO INCONTRO A RACALMUTO

Gli artisti impegnati nella performance pittorica saranno presenti anche in occasione dell’ultimo appuntamento dei “Dialoghi d’Alchimia”.
Ovvero, la visita tematica al Castelluccio di  Racalmuto, in provincia di Agrigento, con il coinvolgimento degli studiosi Angelo CutaiaSimona Modeo, Giuseppe Palumbo, Rosetta Cartella e Angelo Campanella.

L’ IMPEGNO CULTURALE DELL’ ASSOCIAZIONE

Tutte le iniziative promosse negli anni dall’associazione “Alchimia” hanno avuto quale finalità principale la valorizzazione in chiave culturale dell’isola.
Al centro dell’attenzione, le zone interne attraverso la narrazione storica del territorio e la riscoperta delle realtà architettoniche meno conosciute.
“Il chiaro rimando nella denominazione dell’evento – si legge in una nota di “Alchimia” – al territorio parlante, rinvia all’attenzione che gli studiosi interni all’associazione pongono rispetto agli aspetti toponomastici che caratterizzano le città e le contrade nissene”.
In tal senso, proprio il territorio costituisce il principale asse di interesse e studio di “Alchimia”.
Lo attestano, peraltro, le precedenti edizioni dei “Dialoghi” dedicate alla riscoperta di borghi e masserie.

Impostazioni privacy