Forti rumors nascono dopo il post di Massimo Pericolo in merito all’uscita della sua feat con l’amico Niko Pandetta
Uscita una settimana fa la feat con Niko Pandetta, lo annuncia con un post su Instagram l’amico e collega, Massimo Pericolo. Negli ultimi giorni il Rapper era tornato molto a far discutere il suo pubblico. Diversi rumors parlavano di lui in chiave realmente poco ottimistica. Apparentemente, in seguito ad un video pubblicato sulla piattaforma social TikTok, il dramma sarebbe iniziato sui suoi social.
Quello che lasciava intendere il video recentemente postato online, era che il rapper, al momento detenuto in carcere per motivi esterni alla sua carriera musicale, fosse venuto a mancare. I motivi non sembravano essere chiari, ma diverse indiscrezioni volevano che questo si fosse tolto la vita. Questo genere di tragedia in contenuti simili sono tristemente comuni, quindi in pochi sembravano realmente stupiti dalla notizia.
Post per Niko Pandetta
A portare ulteriore validità a questa notizia, c’era anche la forte depressione che affliggeva il Rapper ormai da anni. I fan non avevano molto da discutere quindi. Le argomentazioni collimavano con la possibile realtà. Le notizie ufficiali però non sono mai uscite, anche se va detto, non erano uscite neanche delle smentite. La questione è che normalmente, per un pregiudicato, a prescindere dalla sua fama, si evita di andare ad infuocare gli animi sui social media.
Anche giustamente, verrebbe da dire. Un post che però ha coinvolto l’amico e collega Massimo Pericolo, ha fatto tornare i rumors che si erano iniziati ad affievolire. Il post annuncia la pubblicazione della feat con Niko Pandretta. Ma lo fa in una chiave nuova, introduce con un netto “Ciao Frate”, il che sembra essere abbastanza chiaro. La fine in un primo momento sembra essere una questione ormai confermata. Ma poi i toni cambiano, fino a lasciare quasi intendere che il ragazzo, attraverso il post, stia raccontando di un amico che un giorno, uscito dal carcere, potrà anche leggere quelle sue parole.
Reta un argomento spinoso che cerca le conferme dove può. Tra chi potrebbe confermare o smentire c’è un grande silenzio. Solo il tempo andrà a dare la conferma della notizia reale. Poco a dire quindi e ancor meno da fare. L’unica cosa certa sono gli insulti che questo post specifico i favore di Niko Pandretta, si è preso. La gente non è sempre felice di vedere sui social media la difesa di persone che vanno ad associarsi con la criminalità organizzata. Certo errare è umano e il ragazzo al momento su carta starebbe scontando la sua pena, ma i social media forse non hanno tutti i torti del mondo a non desiderare che si parli di un pregiudicato come se fosse solo una vittima delle circostanza. Non è però questo il luogo per dare opinioni in merito.