Abbiamo l’abitudine sbagliata di liberaci troppo in fretta dell’acqua della pasta, senza sapere che in realtà è adatta anche per quest’altro aspetto importante
La salvaguardia del pianeta è diventata una reale priorità collettiva. E’ chiaro, del resto, che la Terra ci stia dicendo più di un qualcosa mandandoci messaggi chiarissimi. Dalle tempeste un tempo solo americhe che oggi travolgono anche l’Italia o da un clima assolutamente inedito, con un caldo estremo che arriva però in ritardo e un freddo intenso che stenta ad arrivare rispetto la passato, sono tutti segnali che dobbiamo darci una svegliata.
Inquinare di meno e cambiare una serie di abitudini che, moltiplicate per milioni e milioni, possano portare a un dietrofront per tutelare la nostra stessa casa. Abbracciare uno stile di vita ecologico è più cruciale che mai. Come farlo? Dalle piccolissime cose. Quelle a cui non si darebbe nemmeno peso ma che, come appunto detto, se applicato da milioni di individui, il risultato lo protrerebbe eccome.
Cosa puoi fare con l’acqua della pasta
Il riutilizzo e il riciclo, a tal proposito, diventano pilastri fondamentali per ridurre l’impatto ambientale, e piccoli gesti come il riutilizzo dell’acqua della pasta o del riso possono fare una grande differenza alla lunga. Quando cuciniamo pasta o riso, per esempio, ci ritroviamo con acqua ricca di amido che molti buttano troppo velocemente. Invece di gettarla via, infatti, questa acqua può essere riutilizzata in diversi modi. Ad esempio può essere impiegata per annaffiare le piante, ricca di nutrienti che le arricchiranno.
Tuttavia non è consigliato farlo tutti i giorni esattamente. Il troppo amido potrebbe infatti essere controproducente a un certo punto. Perché come si sa, il troppo storpia. Anche per le cose positive. Farlo circa tre volte a settimana in caso di pasta e due col riso però, ricordando di lasciar raffreddare l’acqua prima dell’utilizzo, è una soluzione ottima. La densità dell’acqua del riso in particolare può essere regolata aggiungendo acqua normale, sempre per una questione di amido eccessivo sulle piante. Evitare di salare o salare troppo l’acqua è altrettanto cruciale.
E a proposito di ecologia, avere piante dentro e fuori casa è fondamentale. Ci sono tipologie che assorbono l’umidità, altre che allontanano alcuni tipi di insetti fastidiosi. Utile e dilettevole quindi. Si centra il risultato e si evitano consumi gratuiti e spese di cui faremmo volentieri a meno. E in più sono bellissime, strappandovi anche complimenti dagli ospiti.
