I proprietari di casa dovranno adeguarsi a norme non solo fiscali ma anche in materia di sicurezza: cosa cambia
Stretta sugli affitti brevi a partire dal nuovo anno. Novità sia per quanto riguarda le tasse ma anche per rendere più sicure le case. Oltre all’aumento al 26% della cedolare secca dal secondo immobile affittato in poi (ne avevamo già parlato in questo articolo) è previsto un nuovo codice identificativo ma anche sanzioni per chi non rispetta le norme sulle sicurezza.
Proprietari case, affitti brevi: obbligo rilevatori gas e estintori
Il turismo in città, caratterizzato ovviamente da brevi periodi, obbliga il governo a riscrivere le norme. Sorgono quasi tutti i giorni nuovi B&B e dunque delle nuove regole si rendono necessarie.
Sono provvedimenti previsti da un emendamento alla legge di conversione del decreto Anticipi che secondo qualcuno vogliono colpire in modo particolare Airbnb e allo stesso momento sono “di prova”, da valutare se possano esserci effetti contrari che penalizzino i piccoli proprietari.
Dal 2024 ogni immobile fittato ai turisti dovrà essere dotato di nuovi dispositivi di sicurezza funzionanti per la rilevazione di gas combustibili e di monossido di carbonio. Obbligo anche di estintori portatili a norma di legge, dunque collocati in posizioni accessibili e visibili. Dovrà essercene uno ogni 200 metri quadrati di pavimento e almeno un estintore a piano.
Previsto anche l’obbligo di registrazione su apposito sito web nazionale per una maggiore trasparenza statistica. Sarà anche introdotto un codice anti-evasione, il CIN, Codice identificativo nazionale; l’assegnazione avverrà direttamente dal Ministero o su istanza dei proprietari di casa che dovranno presentare in via telematica.
Per i trasgressori ovviamente sono previste delle sanzioni. Ci non avrà il Codice incorre in una multa da 800 a 8mila euro. L’importa varia a seconda delle dimensioni dell’immobile. Da 500 a 5mila euro per gli albergatori e i proprietari che non esporranno il CIN in modo visibile. Chi non provvederà a installare estintori e rilevatori di gas come prevede la legge, la multa andrà dai 600 a 6mila euro.
In molti casi sono immobili non utilizzati che i proprietari affittano per coprire almeno le spese di tassazione e ottenere una seconda entrata ma con le nuove regole in tanti dovranno rivedere questo tipo di investimento poiché aumenteranno i costi.