Diventano sempre più concreti i cambiamenti del nuovo RdC 2024, ma cosa dobbiamo aspettarci? Ecco cosa succede in famiglia
Ebbene sì, ormai è sempre più imminente e concreto l’arrivo della nuova modalità a cui tutti noi dovremo prepararci e abituarci per quanto riguarda il RdC. Sembra passata una vita, dopotutto, da quando a inizio anno sono arrivate le prime modifiche, proposte e notizie in merito a quello che sarebbe stato il destino del tanto amato ma anche discusso Reddito di Cittadinanza, e ora siamo finalmente pronti a viverle in prima persona.
Come ben sappiamo tutti noi, infatti, il 2023 si è aperto con una vera e propria ventata di novità che ha interessato tutti noi e che in particolar modo ha investito uno dei sussidi economici più gettonati. Stiamo parlando proprio del RdC: l’obiettivo del Governo, infatti, è da subito stato quello di ridurne le schiere e soprattutto di modificarne le fondamenta, come effettivamente è stato.
Famiglia, ognuno avrà una carta RdC
Adesso, infatti, non bisogna più parlare di RdC quanto più di Assegno di Inclusione. Nello specifico, per quanto riguarda questo beneficio mensile, sono ora arrivate alcune novità molto importante per quanto riguarda i beneficiari. Che, come ben sappiamo, sono tutte quelle famiglie al cui interno ci sono soggetti minorenni, over 60, disabili o in condizioni di svantaggio. Ma a che novità si devono preparare proprio queste persone? Pare infatti che questo sussidio potrà essere suddivisi tra tutti coloro che appartengono a uno stesso nucleo familiare, proprio tramite l’assegnazione di una specifica carta da poter utilizzare.
In questo modo, dunque, a ognuno verrà riconosciuta una parte di quota spettante. Quota che, lo ricordiamo, corrisponde a 500 euro mensili che verranno per l’appunto caricati in modo automatico sulla Carta di Inclusione, un po’ come avveniva precedentemente con il RdC (che, tuttavia, aveva un’unica carta specifica per un solo nucleo familiare). Per poter avere l’erogazione di più carte, però, è necessario averlo segnalato durante il momento della compilazione della domanda in modo specifico.
Carta di Inclusione RdC, cosa sapere
Per quanto riguarda, invece, nello specifico quello che bisogna sapere in merito alla Carta di Inclusione di questa nuova modalità del RdC, è opportuno ricordarsi che la sua richiesta va presentata insieme alla richiesta dell’agevolazione economica stessa. In questo modo, verrà emesso il numero di carte per ogni familiare indicato e soprattutto avverrà in modo automatico anche una partizione della quota generale in più erogazioni.
Se, invece, questa richiesta avvenisse in un secondo momento, allora ci sarebbe senza dubbio un ritardo nell’amministrazione della situazione, la prima Carta sarebbe solo del titolare del sussidio e si dovrà aspettare almeno un mese prima di poter beneficiare della suddivisione dell’importo.