Operazione Impero: i dettagli dell’indagine che ha svelato le truffe all’inps

“Operazione impero”: l’indagine che ha incastrato l’associazione mafiosa.

La Squadra Mobile e la Squadra Investigativa del Commissariato di Adrano ha eseguito un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali a carico di 12 soggetti dopo aver effettuato “l’operazione impero”, accusati dei delitti di associazione per delinquere di stampo mafioso, associazione per delinquere con l’aggravante di aver favorito un clan mafioso finalizzata alle truffe ai danni dello Stato.

Il provvedimento restrittivo, accogliendo la richiesta cautelare, ha applicato a carico di:

  • LAZZARO Pietro nato l’11.06.1977; 
  • DI STEFANO Vito, nato ad Adrano il 15.08.1955, già detenuto per altra causa; 
  • TOMASELLI Angelo, nato ad Adrano il 22.04.1969;

Le indagini sono state effettuate dall’anno 2018 sino a tutto il 2020.

È emersa l’esistenza di un sodalizio dedito ad organizzare.

Attraverso delle ditte compiacenti o addirittura costituite proprio a tal fine, si facevano risultare falsamente a favore di soggetti un numero di giornate lavorative nel settore dell’agricoltura idoneo a far percepire, indebitamente, le indennità di disoccupazione, nonché di maternità e malattia, da parte dell’INPS.

Il collaudato sistema criminale consentiva negli anni all’organizzazione mafiosa di introitare enormi capitali illeciti, per un danno allo Stato di centinaia di migliaia di euro. Truffa aggravata e più di 80 falsi braccianti agricoli.

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