Palazzo della cultura: Giornata contro la violenza sulle donne con flash mob delle scuole e libro. Giovedì 25 l’incontro “Segnali di aiuto per la prossima generazione”
Il grido delle nuove generazioni contro la violenza sulle donne è un flash mob “messo in scena” nel Palazzo della Cultura dai ragazzi di undici scuole cittadine.
Una toccante performance tra musica, teatro e reading, promosse dal sindaco Salvo Pogliese. Il messaggio del flash mob è rafforzato con la presentazione del libro “Il più bel giorno della mia vita” della scrittrice Pina Mazzaglia.
L’argomento sarà trattato in modo più approfondito giovedì 25, a partire dalle 9.30 sempre nel Palazzo della Cultura, con l’avvio all’incontro con le scuole dal titolo “Violenza sulle donne. Segnali di aiuto per la prossima generazione”.
Vedrà la partecipazione di rappresentanti del mondo delle istituzioni, dell’università, delle associazioni.
L’evento corona la chiusura del progetto “Il futuro è rosa, donne & cambiamenti” realizzato nelle scuole elementari e medie con il coinvolgimento di oltre 600 alunni.
“Insieme con il sindaco Pogliese abbiamo fortemente voluto introdurre nelle scuole iniziative e programmi di sensibilizzazione su questo drammatico tema perché riteniamo fondamentale trasmettere alle nuove generazioni.
Attraverso una istituzione di primaria importanza come la scuola, i valori del rispetto reciproco, della libertà, e spronare al ripudio di ogni forma di violenza“.“Dal primo gennaio ad oggi – ha continuato l’assessore – nella città di Catania si sono registrate 2.500 denunce, il che può voler dire che in 22.500 non hanno denunciato. A voi ragazzi dico: avete la fortuna di frequentare le scuole della nostra città che hanno dirigenti e insegnanti straordinari, che vi tracciano la strada corretta, per qualsiasi situazione di difficoltà non tenete tutto chiuso in voi stessi o nella cerchia dei vostri coetanei ma parlate con i vostri insegnanti, parlate con i genitori, con i vostri medici pediatri, che vi proteggeranno in maniera affettuosa”.
Lo sguardo verso un orizzonte di consapevolezza e di rigenerazione, che lasci alle spalle il come eravamo, è stato rimarcato nel corso della presentazione del libro di Pina Mazzaglia “Il più bel giorno della mia vita”. Sono intervenuti con l’autrice, dopo l’introduzione dell’assessore Mirabella, l’avvocato Maria Elena Parisi, la presidente del Centro Antiviolenza Thamaia Onlus di Catania, Anna Agosta, il direttore letterario della casa editrice Prova d’Autore di Catania, Mario Grasso, Giovanna Zizzo, madre della piccola Laura Russo vittima di femminicidio, che ha portato la propria testimonianza. L’incontro, moderato dal giornalista Daniele Lo Porto, si è avvalso di contributi letterari a cura di Maria Lucia La Ferlita.
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