Palermo, investito da un’auto pirata: giovane muore dopo giorni di agonia

Un ragazzo di 33 anni, che era stato investito da un’auto pirata nei giorni scorsi a Palermo, è deceduto ieri notte in ospedale, dove si trovava ricoverato.

Ospedale
Ospedale (Catanialive24.it)

È morto la scorsa notte, il ragazzo di 33 anni che la scorsa settimana era stato investito da una vettura a Palermo. Il giovane era ricoverato in ospedale, ma dopo giorni di agonia si è spento a causa dei gravi traumi riportati nell’incidente.

Il 33enne era stato travolto da un’auto mentre attraversava la strada in via Ernesto Basile. Sul posto erano intervenuti i soccorsi che lo avevano trasportato in ospedale, dove i medici non hanno potuto far nulla per salvargli la vita. Sono ancora in corso le ricerche dell’automobilista, fuggito dopo l’investimento.

Palermo, investito in via Ernesto Basile: Emanuele muore dopo giorni di agonia

Polizia Locale
Polizia Locale (Catanialive24.it)

Non ce l’ha fatta Emanuele Magro, l’autotrasportatore di 33 anni che nella notte tra mercoledì 22 e giovedì 23 novembre era stato investito da un’auto pirata in via Ernesto Basile a Palermo.

Secondo le ricostruzioni degli investigatori, come riportato dalla redazione di Palermo Today, Emanuele stava attraversando la strada, vicino alla cittadella universitaria, quando è sopraggiunta una vettura che lo ha centrato in pieno scaraventandolo sull’asfalto.

Alcuni passanti hanno dato l’allarme e sul posto è arrivata l’equipe medica del 118. I sanitari, dopo le prime cure, avevano trasportato d’urgenza il giovane all’ospedale Civico del capoluogo siciliano. Qui, era arrivato in condizioni molto gravi ed era stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva, dove, purtroppo, la scorsa notte è deceduto a causa dei traumi riportati nell’incidente. A nulla sono valsi gli sforzi dei medici di tenerlo in vita.

Si cerca ancora il pirata della strada

Gli agenti della Polizia Municipale di Palermo hanno da subito avviato le indagini per rintracciare la persona alla guida della vettura che non si è fermata a prestare soccorso al pedone, facendo perdere le proprie tracce. Le forze dell’ordine hanno acquisito i filmati delle telecamere di sorveglianza per cercare di individuare il veicolo.

Dopo la notizia della morte, sono stati tanti i messaggi di cordoglio, apparsi anche sui social network, per la famiglia di Emanuele che lascia il padre, una sorella e due fratelli.

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