Un uomo di 56 anni senza fissa dimora è stato trovato senza vita questa mattina a Palermo sotto i portici in via Francesco Crispi. Inutili i tentativi di rianimazione dei sanitari.
Dramma questa mattina a Palermo. Un uomo di 56 anni senza fissa dimora è stato trovato privo di vita in strada. Il terribile ritrovamento tra via Francesco Crispi e piazza XIII Vittime, dove alcuni passanti hanno notato il corpo del clochard riverso al suolo, sotto i portici.
Immediata la chiamata al numero unico per le emergenze. In pochi minuti, sul posto, è arrivata l’ambulanza del 118 con a bordo i sanitari che hanno provato a rianimare il 56enne, ma ogni tentativo è stato inutile. Ora si indaga per determinare le cause della morte che potrebbe essere stata provocata dal freddo della scorsa notte.
Palermo, senzatetto trovato morto sotto i portici in via Crispi: aveva 56 anni
Un uomo è stato trovato morto nella mattinata di oggi, lunedì 18 dicembre, a Palermo sotto i portici tra via Francesco Crispi e piazza XIII Vittime. La vittima è Franco Ferrante, 56enne senza fissa dimora.
L’allarme è scattato, come riportano i colleghi de Il Giornale di Sicilia, quando alcuni residenti hanno notato il corpo del 56enne riverso al suolo, così hanno subito contattato il numero unico per le emergenze chiedendo l’intervento dei soccorsi.
Ricevuta la segnalazione, la centrale operativa ha inviato sul posto un equipaggio del 118 a bordo di un’ambulanza. L’equipe medica ha provato a rianimare il 56enne, ma ogni sforzo non ha dato l’esito sperato: alla fine si è dovuta arrendere all’evidenza dichiarandone il decesso.
Forse ucciso dal freddo
Accorsi sul posto anche i carabinieri del capoluogo siciliano che hanno identificato la vittima ed ora indagano per risalire alle cause che hanno provocato la morte. L’ipotesi più accreditata al momento è quella secondo cui il 56enne sia deceduto per via delle basse temperature registratesi durante la notte precedente. Sul corpo non sarebbero stati rinvenuti evidenti segni di violenza. Nelle prossime ore, l’autorità giudiziaria potrebbe disporre l’esame autoptico sulla salma.
Sotto choc l’intera zona, dove l’uomo, che viveva in strada da anni, era molto conosciuto dai residenti che lo hanno descritto come una persona gentile.
