Meglio il pane bianco o quello integrale per dimagrire? La risposta non è così scontata come potresti pensare, scopriamo perché.
Quando si tratta di voler perdere peso, le variabili sono davvero moltissime. La prima cosa da fare è quella di regolare la dieta in base alle proprie esigenze nutrizionali e tra gli alimenti più consumati c’è proprio il pane. Si tratta di un alimento che non manca mai in casa, un cibo versatile e che dà molta energia grazie al contenuto di carboidrati e alle calorie che contiene. Molti esperti però suggeriscono di consumare meno pane (e anche meno pasta) proprio per l’alto contenuto di calorie e carboidrati, inoltre bisogna anche accompagnare il pane con altri alimenti così da fare un pasto completo. Però è sbagliato demonizzare il pane, va comunque integrato nella propria dieta, seppur con qualche attenzione in più.
Pane integrale o bianco: qual è il migliore se vuoi stare a dieta?
Non esiste un solo tipo di pane, ne esistono moltissime tipologie che si preparano con diversi tipi di farine e cereali. Si può però dividere il pane in due macro-categorie: pane integrale e pane bianco. Si tratta di due alimenti molto diversi, non solo per gli ingredienti con cui vengono preparati, ma anche dal punto di vista nutrizionale e calorico.
La principale distinzione tra pane bianco e quello integrale risiede proprio nell’ingrediente chiave utilizzato per produrli. Il pane bianco, infatti, è realizzato con farina raffinata, dalla quale è stata rimossa la crusca, ovvero il rivestimento esterno del seme di frumento. D’altro canto, il pane integrale è preparato con farina non raffinata che conserva tutto il chicco, compresa la parte esterna del seme. Questo strato esterno è ricco di fibre, fondamentali per l’intestino e la flora intestinale, vitamine, minerali e numerose sostanze antiossidanti che hanno una funzione importantissima contro le infiammazioni e l’invecchiamento.
Il pane bianco, al contrario, è carente di questi elementi: ha meno fibre e meno digeribile e ha un elevato indice glicemico, fattore da non sottovalutare in quanto comporta un rapido aumento dei livelli di zucchero nel sangue. Il consumo di pane bianco, difatti, non è consigliabile per chi soffre di diabete o per tutte quelle persone che hanno bisogno che i livelli di zucchero nel sangue rimangano stabili.
Il pane integrale dunque ha più fibre e sostanze nutritive di qualità come vitamine e minerali. Per questa ragione è più indicato per chi vuole perdere peso. Le fibre regolarizzano il transito intestinale, facilitando l’eliminazione delle tossine e prevengono la stitichezza. Ulteriore fattore da non sottovalutare è che le fibre hanno un notevole potere saziante, quindi aiutano a controllare l’appetito e a ridurre la sensazione di fame. Questo perché i carboidrati complessi del pane integrale, a differenza di quelli semplici del pane bianco, vengono assimilati gradualmente, evitando picchi glicemici e la conseguente produzione di insulina.
Le vitamine e i minerali contenuti nel pane integrale favoriscono il corretto funzionamento del sistema nervoso ed aumentano il sistema immunitario. Consumare pane integrale aiuta anche a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue e a contrastare le malattie cardiovascolari. Quindi, il pane migliore da consumare a dieta è quello integrale, ad ogni modo confrontati sempre con un professionista prima di fare scelte importanti che riguardano il tuo regime alimentare.