Il gatto è da sempre rinomato per essere un animale solitario e indipendente, ma per quanto tempo possiamo lasciarlo da solo?
Quando parliamo dei gatti, come sicuramente tutti noi ben sappiamo, facciamo riferimento a un tipo molto specifico di animale: spesso solitario e indipendente, non ha certo bisogno di rincorrerci per ottenere le nostre attenzioni e a volte, notiamo con aria divertita, sembra quasi anzi snobbarle.
Nonostante questo, però, non bisogna incappare nell’errore di considerare un gatto più indipendente di quello che sia in realtà. Proprio per questo motivo, oggi vogliamo approfondire proprio questo argomento insieme a noi.
Gatto, quanto tempo può rimanere da solo
Cominciamo con il chiarire una questione molto importante: rispetto ad altre tipologie di animali da casa, come può essere ad esempio il cane, il gatto appare sin da subito come un animale molto più solitario e indipendente. E, proprio per questo motivo, ci fornisce maggiori stabilità e rassicurazioni, oltre che affidabilità, quando si tratta dell’eventualità di lasciarli da soli. Insomma, è vero che magari non possiamo abbandonarlo a se stesso (e nessuno di noi, infondo, riuscirebbe davvero a farlo) ma senza dubbio possiamo affermare che ci fornisce una maggiore libertà d’azione. Per cui sì, se la domanda è se un gatto può essere lasciato da solo, la risposta in questo caso è senza dubbio affermativa.
Bisogna però sempre valutare per quanto tempo e soprattutto in che modo si decide di farlo. E’ vero che i felini non hanno problemi nell’affrontare un po’ di solitudine, ma sarebbe sempre meglio oltre che indicato secondo gli esperti non superare una parentesi oraria intorno alle 8 o 9 ore. Il motivo è che, a lungo andare, un’eccessiva solitudine nel tempo o ancora per periodi troppo lunghi potrebbe influire sullo stato emotivo del nostro piccolo amico. In generale, però, queste ore si abbassano invece si parliamo di un cucciolo che invece necessità di più attenzioni e cure, e dunque non può essere lasciato solo per più di 2 o 3 ore.
Come lasciare il proprio gatto da solo
E’ vero che, tutti noi, non vorremmo altro che poter stare con i nostri simpatici e affettuosi amici a quattro zampe tutto il giorno senza mai staccarcene. Tuttavia, gli impegni quotidiani e il nostro stile di vita ci costringono spesso a lasciarli da soli a casa più di quanto vorremmo. Proprio per questo motivo, e per evitare che questa condizione abbia un impatto negativo sul nostro gatto, è opportuno seguire alcuni consigli o prassi più indicate.
Innanzitutto, infatti, è opportuno lasciare il proprio gatto provvisto di una ciotola di cibo, di acqua fresca, di un tira graffi e di una lettiera pulita. Inoltre, è sempre meglio fornire cucce o divani disponibili, una finestra di poco aperta e delle condizioni climatiche accettabili per la sua salute e il suo benessere.