Era il 29 Giugno 2021 allorquando il sindaco Salvo Pogliese, il presidente dell’Amt, Giacomo Bellavia, l’assessore comunale all’Ecologia e Ambiente, Fabio Cantarella, Rossella Pezzino amministratore Dusty, ed altre personalità si facevano fotografare davanti ad un compattatore per bottiglie in plastica.
Titoli di giornale a tre colonne, comunicati stampa a tinchitè e nelle settimane successive ne furono installati altre 5. Precisamente in piazza Borsellino e nelle aree di parcheggio Amt di Fontanarossa, Due Obelischi, Nesima e Sanzio.
Dopo quei “seFFi” il silenzio!
Nessuna pubblicità, nessuna promozione del servizio, nessun volantinaggio ai parcheggi scambiatori, nessun richiamo sui media, niente di niente.
Il servizio nel resto d’Italia è decisamente incentivante. Molti supermercati ma anche i comuni, in cambio delle bottiglie offrono buoni spesa, o sconti sulla TARI. A Catania invece l’unico modo interessante per convertire queste bottiglie sono i biglietti AMT. Ma non tutti usano i malandati e mai puntuali mezzi AMT, ed allora perché dovrebbe essere incentivante conferire le bottiglie nei compattatori?
Se aggiungiamo che un giorno si ed uno no o sono rotti o sono bloccati perché colmi, e la gente fa viaggi in macchina con buste piene di bottiglie ci mette la benzina e poi non può conferire, allora si può comprendere bene la frustrazione che questo disservizio genera.
Abbiamo scavato ed abbiamo scoperto quale è il giro dell’acqua, pare che funzioni così: Coripet Milano compra i compattatori e li da in comodato d’uso, AMT li ha chiesti e ne ha installati 6 in città, il compito di svuotare questi compattatori è stato affidato a Dusty. Ma siamo anche venuti a sapere che il compattatore è collegato in rete e Coripet sa perfettamente cosa succede sulla sua macchinetta in tempo reale.
E allora ci chiediamo: perché non fornire questa informazione in tempo reale ai suoi utenti? Perché i compattatori di Catania e provincia sono assenti dalla mappa dell’APP CORIPET necessaria ed indispensabile per conferire? Non sarebbe utile, che anche AMT sul suo sito web metta una pagina che informa il cittadino in tempo reale se il compattatore dove vorrà andare a breve sia funzionante o guasto, pieno o vuoto?
Qualche giorno fa abbiamo provato a conferire prima in piazza della stazione e poi in piazzale Sanzio. Entrambe le macchinette erano fuori servizio. Dusty ci ha detto che avrebbero svuotato l’indomani. Siamo tornati due giorni dopo ed abbiamo trovato il compattatore di piazzale Sanzio ancora pieno.
Abbiamo quindi provato lungamente a chiamare AMT sia al centralino sia al numero dell’URP, ma senza successo. Avremmo voluto chiedere al presidente Bellavia cosa potrebbe fare lui per fluidificare questo servizio che nonostante i comunicati stampa di agosto, a nostro avviso potrebbe essere molto più incentivante.
Emblematica la fotografia scattata a piazzale Sanzio: si vede il compattatore con il display rosso con scritto “MACCHINA PIENA” ed un mucchio di sacchi di bottiglie abbandonati accanto. La testimonianza è che qualcuno virtuoso ci ha provato, ha trovato la macchinetta fuori servizio, ha mandato tutti a quel paese ed è tornato a casa.
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