Nel cuore di Catania torna il Pop Up Market, il mercatino non-mercatino ricco di eventi culturali ed enogastronomici per restituire la città ai cittadini.
La prima volta che Catania ha ospitato il Pop Up Market era il 2011 ma per molti cittadini quell’evento è rimasto indimenticabile. A 12 anni di distanza, il mercatino non-mercatino torna a colorare le strade di un luogo particolarmente caro ai catanesi: il palazzo della Vecchia Dogana. Ad oggi il nome è diverso e si è trasformato in Nü Doganæ, come nuovi sono gli eventi proposti durante il mercatino.
Gli eventi a ingresso libero si terranno dal 24 al 26 novembre e spazieranno dagli stand enogastronomici alle esposizioni d’arte, dalle bancarelle di artigiani locali ai concerti di musica dal vivo di ogni genere. Pensiamo ad esempio al talk incentrato sulla moda sostenibile curato dalla giornalista Giorgia Lodato o alle lezioni di yoga tenute dall’insegnante Giorgia Tarascio.
Pop Up Market: la Dogana torna a colorarsi per i cittadini
Oltre a questi due incontri non mancheranno anche dei laboratori di animazione per bambini, curati da Le Star Animazione e dall’associazione Culturale I Fiori di Penelope. Lo scopo dell’evento è infatti quello di restituire la Vecchia Dogana ai cittadini di ogni età, proponendo eventi soprattutto diurni e di ogni genere. E tra un laboratorio e l’altro, ovviamente, non ci si potrà esimere dal fare una buona pausa pranzo o una merenda.
Gli stand presenti all’evento saranno ben 42, per accontentare i gusti e le esigenze di tutti i catanesi che al mattino si pongono subito una domanda “cosa mangeremo a pranzo?“. Inoltre, tra un giro tra le bancarelle e l’altro, ci si potrà deliziare anche con concerti dal vivo di vario genere. Alcuni esempi sono lo swing, con Swinginsicily, ma anche la musica dance anni ’80 e ’90, per non parlare dei dj set di musica elettronica e dei live di funky.
Riqualificazione urbana a Catania: quali sono gli eventi culturali
Il Pop Up Market è solo uno dei tanti eventi che puntano alla riqualificazione delle aree cittadine. Altri esempi sono i locali e le iniziative che si tengono in Via Santa Filomena, area pedonale e green simbolo del centro di Catania, nata dagli sforzi di imprenditori e cittadini volontari. Oppure i seminari dedicati a Dario Fo e Franca Rame organizzati dall’Università di Catania per celebrare due grandi figure del teatro e dell’attivismo politico-culturale italiano.