Sta diventando via via più complicato procedere con i prelievi al bancomat per via del calo di numero di terminali, tranne che in un luogo.
Prelievi al bancomat, sarà sempre più complicato procedere in tal senso dal momento che il numero di sportelli è in costante diminuzione. Da più parti le postazioni atm mostrano una diminuzione progressiva per quella che è una situazione che perdura da anni ormai.
Tutto questo avviene per due scopi principali: c’è anzitutto la volontà da parte di Governo, banche ed altri enti preposti di fare il meno ricorso possibile al denaro contante. E poi gli sportelli per i prelievi al bancomat comportano anche dei costi di gestione.
Tra manutenzione, riparazioni ed altro, banche e simili sono tenute a dovere investire regolarmente delle somme di denaro per potere garantire i prelievi al bancomat e tutte le altre funzioni che è possibile portare a compimento agli sportelli preposti.
Eliminandoli però il problema viene risolto ed all’utente non resta altro da fare che procedere entrando nell’ufficio della banca o delle poste. Oppure propendere per soluzioni che siano strettamente correlate all’impiego di moneta elettronica.
Però è anche vero che questa cosa rappresenta una fonte di disagio per tante persone che invece sono abituate ad interfacciarsi con le banconote. Situazione che riguarda soprattutto le persone anziane, quelle che ritirano la pensione ogni mese e che difficilmente possono recepire subito ed in maniera positiva un cambiamento in tal senso.
Prelievi al bancomat, dove non spariranno mai
Tuttavia avere a disposizione del contante può sempre risultare utile ed in alcuni casi necessario. Specie considerando la refrattarietà da parte di alcuni esercenti nell’accettare pagamenti con carta, con tanto di scuse quali il terminale Pos guasto e simili.
Nonostante sempre più posti – e soprattutto i piccoli paesi – vedano sparire gli sportelli per i prelievi al bancomat e talvolta persino interi filiali di banche, è in corso di sperimentazione una modalità di prelievo che potremmo definire base.
Saranno le farmacie a detenere la possibilità di potere mettere a disposizione delle postazioni per prelevare i contanti, grazie ad un apposito progetto chiamato Farmacash. È lecito aspettarsi un cambiamento totale che prima o poi avrà luogo.
I contanti forse un giorno spariranno ma questa cosa avverrà tra alcuni decenni, contando anche sulla capacità delle giovani generazioni di oggi di sapere meglio gestire i pagamenti con valuta elettronica. Anche un domani, quando saranno loro ad entrare nella terza età.
Il prelievo bancomat e sistemi analoghi stanno conoscendo delle ulteriori limitazioni anche per quanto concerne la cifra massima fruibile con cadenza quotidiana e mensile. La limitazione ed il calo del numero di sportelli avrà comunque anche una conseguenza positiva, rappresentata dall’inevitabile calo di truffe e di episodi controversi che tutti i giorni possono avvenire proprio quando ci si trova faccia a faccia con un terminale pubblico.