E’ il momento di rimettersi in forma dopo le abbuffate di questi giorni tra Natale e festeggiamenti vari: con la calza della Befana sullo sfondo, dentro frutta e verdura. Ma occhio in particolare a quale
E’ tempo di resettare. Terminate ufficialmente le vacanze di Natale con anche l’ultima tappa dell’Epifania, è arrivato il momento di rituffarsi nella routine quotidiana. Gli impegni presi con se stessi, il lavoro e soprattutto… il peso forma. Perché questo, inevitabilmente, è stato parzialmente e totalmente compromesso dalle varie abbuffate attorno ai tavoli con amici e parenti vari. Dunque via dolci e dolciumi vari anche se resta l’ombra della calza della Befana che si protrarrà probabilmente fino a fine mese, dentro frutta e verdura.
Questa combinazione, che torna ogni volta in auge durante vari periodi dell’anno, è la chiave vincente non solo per contenere i chilogrammi in eccesso ma anche per mangiare sano e ‘ripulirsi’. E’ un sacrificio duro passare da tale splendore culinario a una fase di contenimento ma va fatto per se stessi e soprattutto per arrivare bene prima alle prossime feste, ovvero Carnevale e poi Pasqua, e poi soprattutto alla prova costume che ci attende tra qualche mese.
Quale frutta contiene più zuccheri, cosa sapere
Più verdura che frutta però se proprio vogliamo dirla tutta. O almeno occhio a quanta e quale frutta si mangia in particolare. La quantità di zuccheri presenti in alcune varietà di frutta, infatti, è maggiore di altri e generalizzare col termine frutta potrebbe indurvi inconsapevolmente in errore capire. Potreste mangiarne tanta credendo di essere sulla retta via quando, paradossalmente, non lo sareste.
Frutti come banane, uva e manghi, pur essendo nutrienti, sono notoriamente ricchi di zuccheri naturali, in particolare fruttosio. Anche cachi, fichi e frutta secca conservano tanti zuccheri. Quando consumati in eccesso, questi possono contribuire al consumo calorico giornaliero e, se non bilanciati da un’adeguata attività fisica, possono portare all’accumulo di peso non desiderato. La chiave per godere dei benefici della frutta senza esagerare con gli zuccheri, banalmente, è la moderazione.
La frutta a guscio, come mele e pere, è spesso raccomandata per coloro che cercano di moderare l’apporto calorico e di zuccheri. Questi frutti contengono meno zuccheri rispetto alle loro controparti tropicali, offrendo comunque una vasta gamma di nutrienti essenziali. Inoltre, cosa da non sottovalutare, la fibra presente in questi frutti aiuta a mantenere un senso di sazietà più a lungo, riducendo così la tentazione di spuntini non salutari.
Fondamentale è l’equilibrio, non abusarne
È fondamentale sottolineare, tuttavia, che i benefici nutrizionali della frutta superano di gran lunga il rischio potenziale associato al loro contenuto di zuccheri. La frutta è una fonte naturale di energia, vitamine e antiossidanti che svolgono un ruolo fondamentale nella promozione della salute generale. L’obiettivo è bilanciare il consumo di frutta, facendo scelte oculate e regolando le porzioni per adattarsi alle esigenze individuali. Il troppo storpia, sempre, in tutto. Anche con la frutta che di base è un toccasana per la nostra salute.
