“Quattru sbrizzi” è il titolo della prima edizione della rassegna letteraria dedicata a Salvo Basso, indimenticabile poeta e studioso di lingua siciliana scomparso nel 2002.
La manifestazione, a cura di Mondadori Point di Scordia, si terrà in seno alla quindicesima edizione del Premio Letterario Nazionale a lui dedicato, in programma dal 26 al 30 aprile 2022.
Tra gli ospiti, gli scrittori Viola Di Grado, Costanza Di Quattro e Massimo Maugeri che presenteranno le loro ultime opere: “Fame blu”, “Giuditta e il monsù” e “Il sangue della Montagna”.
Una preziosa occasione per ricordare Salvo Basso nel ventennale della morte.
Il Premio è stato indetto e organizzato dall’amministrazione comunale di Scordia, città dove trascorse tutta la vita, pur essendo nativo di Giarre.
Fondamentali, la collaborazione dei familiari e del Centro Studi e Ricerche Letterarie “Salvo Basso”.
Un modo per perpetuare l’opera e l’esempio dell’illustre cittadino, impegnato anche in ambito politico.
Fu il promotore di una nuova politica culturale, incentrata sul concetto di “città educativa”.
Ovvero, un luogo che mettesse al centro delle politiche la cultura e il sapere.
Inoltre si impegnò nella conservazione, valorizzazione e trasmissione delle tradizioni del territorio, promuovendo forti sinergie con le istituzioni scolastiche.
L’ IMPEGNO CULTURALE E POLITICO
Per l’amministrazione comunale e l’intera comunità, ricordare Salvo Basso non significa soltanto celebrarne lo spessore letterario e la prestigiosa opera poetica.
Ma, anche e soprattutto, il tratto umano e l’intensa attività intellettuale e politica.
Un altro aspetto importante nel servizio reso alla sua città, importante centro agricolo della pianura etnea, dove trascorse tutta la vita, fino alla prematura scomparsa avvenuta nel 2022.
Nato a Giarre nel 1963, si laureò in Filosofia all’Università di Catania con il massimo dei voti e la lode.
Dal 1994, ricoprì la carica istituzionale di assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Scordia.
A partire dal 1998, assunse anche le funzioni di vice sindaco, fino alla morte.
La rassegna “Quattru sbrizzi”prende il nome da una delle sue opere, la raccolta di poesie edita da Nadir nel 1997, che gli valse il Premio “Città di Marineo” nello stesso anno.
Sempre nel 1997, Salvo Basso pubblicò la silloge “Una poesia”, per i tipi di Pulcinoelefante.
Nel 1999 fu la volta di “Dui”, con prefazione di Manlio Sgalambro e note e traduzioni di Pina La Villa, per i tipi di “Prova d’Autore”.
L’opera vinse il “Premio Città di Giarre” nel 2001.