La nostra meravigliosa Sicilia è desiderata da tutto il mondo con migliaia di turisti che sbarcano ogni anno. Ma in pochissimi sanno questa doppia curiosità, italiani compresi
Tutti almeno una volta nella vita vogliono visitare la Sicilia. In Italia, in Europa e nel mondo intero. Basta vedere i film statunitensi e i riferimenti al Bel Paese per comprenderne il desiderio anche a livello mondiale. Spesso anche prima di simboli assoluti come Roma, Firenze e Milano c’è proprio la nostra regione, nella sua interezza, perché la si riconosce come un’identità generale trattandosi anche di un’isola.
E’ riconosciuta doverosamente come una terra di straordinaria bellezza che cela dietro ogni angolo una storia millenaria. Un viaggio totale, nelle sue ricchezze culturali e paesaggistiche ma anche nella storia secolare che è ancora evidente tra le mura della città e le tradizioni tipiche del Sud Italia che fanno impazzire tutti gli ospiti che restano a occhi aperti puntualmente.
La Sicilia tra bellezze assolute e curiosità poco note
Le spiagge della Sicilia, se vogliamo parlare strettamente sul piano estivo, sono considerate giustamente un paradiso vivente. Per non parlare del piano gastronomico. Dalle arancine ai frutti di mare freschi, ogni piatto racconta la passione per i sapori autentici e gli ingredienti locali. Ed è tutto naturale e autentico, come testimoniano i caratteristici mercati siciliani che rappresentano la vera essenza delle varie cittadine.
Quel che non molti sanno è che con i suoi 25.711 km² la Sicilia si ergie come l’isola più grande di tutto il Mediterraneo, superando in estensione territoriale perfino l’insieme delle isole greche. Questo la colloca al settimo posto tra le isole europee e alla quarantacinquesima nel panorama mondiale, confermandola come la regione più vasta d’Italia.
Circondata da tre mari che ne definiscono il profilo geografico, la Sicilia è lambita a nord dal Mar Tirreno, a ovest e a sud dal Mar di Sicilia, e a est dal Mar Ionio. Questo affaccio multiplo contribuisce alla varietà di paesaggi e alla diversità climatica che caratterizzano l’isola, creando un contesto assolutamente unici e inimitabile in tutta Italia. Così grande e importante da essere quindi un riferimento assoluto in Italia, anche fisicamente parlando.
Ma a proposito, perché si chiama Sicilia? Proprio così? Non vi è una certezza storia ma una delle teorie più accreditate suggerisce che il nome “Sicilia” derivi dal termine greco “Sikelia” o “Sikania”, in riferimento alle popolazioni autoctone dell’isola chiamate “Sicani” che occupavano la Sicilia prima dell’arrivo di altre civiltà. L’antico storico greco Tucidide menziona i Sicani come uno dei tre principali gruppi etnici dell’isola, insieme ai Siculi e ai Greci.
