Se casa tua è umida o presenta un lieve problema di questo genere e vuoi risolverlo, valuta queste piante a basso costo: ti risolvono il problema e purificano anche l’aria di casa
Vivere in un ambiente confortevole è l’ideale nonché il sogno di chiunque. Una casa sana, soleggiata e anche piuttosto grande se possibile. Capita spesso però per che ci sia una differenza tra fatti e teoria quando è il momento di scegliere la propria abitazione. Che sia per motivi di risparmio o perché magari si ha già una casa di proprietà ereditata da un nonno o genitore, si va a vivere in un ambiente non poi così grande, nemmeno troppo soleggiato e soprattutto con alcune pecche tecniche che in altri casi avreste fatto a meno.
L’umidità, per esempio, è una delle caratteristiche in comune di tutti i vecchi fabbricati. Quelli costruiti negli anni 90 a scalare all’indietro, quando ancora non c’erano determinate conoscenze e soprattutto tecniche come i moderni cappotti termici. Come fare allora quando si ha una casa, che sia in affitto o acquistata, con umidità in casa? Come rimediare o come contenere i danni sia strutturali che ne vengono che alla lunga pure quelli di salute?
Umidità in casa, perché c’è e come risolvere
Innanzitutto bisogna conoscere le motivazioni. Oltre a limiti strutturali, una delle cause principali dell’umidità in casa è la mancanza di ventilazione. Quando l’aria interna non può circolare efficacemente, l’umidità si accumula. Vivere continuamente rintanati, quindi, non è un bene da questo punto di vista. Bisogna aprire a più riprese le finestre quando ci sono giornate non piovose o umide, così da limitare il problema.
Ci sono poi anche attività umane a condizionare tale scenario, come il cucinare senza coperchio o fare docce calde prolungate, ma è chiaro che questi fattori non impattano enormemente su un contesto che in generale soffre di questa problematica. Per risolvere la questione, oltre ad aprire con frequenza come suggerito, si suggerisce l’applicazione di umidificatori all’interno degli ambienti. C’è tuttavia anche un’altra soluzione low cost con potenziale, ovvero l’inserimento di piante in casa che hanno la capacità di assorbire l’umidità e migliorare la qualità dell’aria.
Parliamo per esempio di piante come sansevieria, l’epipremnum e il ficus elastica. Queste agiscono come veri e propri deumidificatori naturali. Attraverso il processo di traspirazione, assorbono l’umidità dall’aria e la rilasciano in modo controllato. Inoltre sono note, come accennato, anche per la capacità di purificare l’aria eliminando sostanze nocive come il benzene e il tricloroetilene. Tutto a costo zero. O meglio: con un acquisto iniziale alla portata, per poi proseguire senza prezzi aggiuntivi diversamente, invece, da un prodotto elettronico.