Giornata all’insegna della solidarietà quella di domani in contrada Jungetto, sulla Strada Statale 192 (Catania-Enna). Proprio lì infatti, si terrà una raccolta benefica di arance da distribuire agli enti che prestano assistenza ai più bisognosi (Caritas, Parrocchie, Banco Opere carità, etc…)
Ad organizzare l’evento, l’assessore dei beni confiscati alla mafia, Michele Cristaldi, coadiuvato dalle associazioni e i volontari del privato sociale.
L’appuntamento si terrà, dunque,dalle ore 9.30 nell’agrumeto confiscato alla criminalità organizzata ed assegnato al Comune di Catania.
“Restituire alla collettività quanto sottratto con violenza dalla mafia”
“Lo scopo di questa raccolta -spiega l’assessore Cristaldi- è quello di restituire alla collettività quanto è stato sottratto con la violenza dalle cosche mafiose, offrendo un contributo non solo simbolico a chi è più bisognoso di aiuto. Nasce dall’idea di utilizzare al meglio i beni confiscati alla mafia attraverso un loro immediato uso sociale, trasmettendo con questo gesto che facciamo insieme alle organizzazioni che si battono per l’ambiente e la legalità, anche un messaggio forte contro la mafia e gli interessi criminali”.
La distribuzione agli enti destinatari degli agrumi raccolti avverrà attraverso gli operatori della protezione civile comunale.
Le arance saranno contrassegnate da un adesivo che ne possa certificare la provenienza.
All’iniziativa, inoltre, parteciperanno volontari e rappresentanti di:
- Legambiente Catania,
- l’Angelo Federico Onlus,
- Asaec Associazione Antiestorsione di Catania,
- Movimento Cristiano Lavoratori,
- I Siciliani Giovani,
- Arci Catania,
- Il Giardino di Scidà,
- Forum Associazioni Familiari,
- Coordinamento Associazioni Forza Intervento Rapido,
- Meta Cometa APS, Libera,
- Addio Pizzo,
- Comunità di Sant’Egidio.
Le aziende International Paper Italia, Consorzio Euroagrumi, Consorzio Galline Felici, offriranno, infine, la fornitura a titolo gratuito dei mezzi necessari alla raccolta.