Ragazza catanese si uccide in carcere

Tragedia all’interno del carcere di Gazzi, in provincia di Messina.

Una ragazza di 29 anni, infatti, si è suicidata nella sua cella all’interno dell’istituto penitenziario peloritano.

Lì dove si trovava in custodia cautelare nell’ambito di un’operazione antidroga eseguita nei giorni scorsi a Catania.

Per togliersi la vita avrebbe utilizzato delle lenzuola in sua disponibilità

Le autorità stavano indagando la donna per concorso in spaccio di sostanze stupefacenti.

Qualche giorno fa, la 29enne era stata interrogata dal Gip in carcere per la convalida del provvedimento.

In quell’occasione, aveva anche reso dichiarazioni spontanee.

La Procura di Messina ha aperto un’inchiesta per istigazione al suicidio contro ignoti e disposto il sequestro della cella.

I familiari della vittima sono assistiti dall’avvocato Enzo Mellia del foro di Catania.

Lo scorso settembre il suicidio in carcere di un altro catanese

Lo scorso 21 settembre, invece, era stato il catanese Emanuele Impellizzeri a togliersi la vita all’interno della prigione di Verona.

L’uomo era detenuto per l’omicidio della giovane Chiara Ugolini, avvenuto il 5 settembre.

Impellizzeri compì il suicidio alle prime luci dell’alba, nella giornata in cui avrebbe dovuto essere interrogato per rispondere dell’accusa del delitto.

Negli interrogatori, precedenti, si era sempre avvalso della facoltà di non rispondere.

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