Natale e Capodanno tra svago, intrattenimento e attenzione per i più deboli a San Gregorio di Catania.
L’amministrazione comunale ha presentato, nella giornata di lunedì 6 dicembre, il programma degli eventi festivi.
Dopo un’intensa stagione estiva ricca di appuntamenti musicali, culturali e spettacoli, il Comune sangregorese si avvia alla conclusione del 2021.
E lo fa con un’altra tranche di iniziative riferite al Natale e alle tradizioni siciliane.
Alla conferenza stampa erano presenti, oltre agli assessori, anche i consiglieri comunali Rosaria Guglielmino e Francesco Pennisi, la folksinger Laura De Palma, i Maestri Stefania Privitera e Giuseppe Scavo.
E inoltre, Cirino Tomarchio, vice presidente della sezione Bersaglieri di Zafferana Etnea e il presidente della CGS Salette di Catania, Orazio Costanzo.
I dettagli del programma sul sito istituzionale dell’Ente.
Tre sono gli assessorati comunali che, a vario titolo, hanno concorso all’allestimento del variegato programma: allo Spettacolo, alla Cultura e ai Servizi sociali.
Il tutto, naturalmente, grazie alla precisa volontà del primo cittadino Carmelo Corsaro.
“Stiamo facendo sforzi veramente grandi – afferma il sindaco – per assicurare alla gente la dimensione della normalità”.
“Gli spettacoli – aggiunge – sono solo la punta di un iceberg che racchiude interventi a sostegno economico, servizi e iniziative di svago necessari per dare alla gente una vita a misura d’uomo”.
“La pandemia ha minacciato il mondo e continua a farlo – sottolinea – creando panico e sfiducia”.
“I sangregoresi hanno voglia di vivere – conclude – e uscire da questa atmosfera: noi vogliamo contribuire».
“Il programma ha preso il via già lo scorso 5 dicembre – spiega il titolare dello Spettacolo Giovanni Zappalà – con la gara regionale di marcia su strada”.
“Ma – precisa l’assessore – si entrerà nel vivo degli spettacoli l’11 e 12 dicembre prossimi”.
Ovvero, in occasione del Festival regionale dei cantastorie giunto alla quarta edizione, che registra la partecipazione dei migliori esponenti della tradizione della letteratura orale in Sicilia.
“A seguire – prosegue Giovanni Zappalà – un ricco carnet di spettacoli, tra concerti della tradizione natalizia e della musica classica, che vedranno la presenza di musicisti di rilievo”.
Senza dimenticare i bambini, ai quali saranno dedicati i giorni 19 dicembre e 6 gennaio: per loro, animazione e intrattenimento.
In occasione dell’Epifania, inoltre, la Fanfara dei Bersaglieri allieterà le vie di San Gregorio con le marce tipiche del Corpo dei fanti piumati.
Al centro dell’attenzione dell’assessorato ai Servizi sociali, diretto dal vicesindaco Seby Sgroi, ci sono i soggetti a maggior rischio di isolamento e marginalità sociale.
A partire dagli anziani, per i quali il Natale e il Capodanno si preannunciano all’insegna della socialità.
“Riportare loro e tutti quanti di nuovo insieme – afferma Seby Sgroi- è un segnale di grande ripresa, sociale e psicologica”.
Una necessità, dopo il periodo pandemico e in una fase ancora complessa.
” Noi, tuttavia, non abbiamo mai lasciato soli i cittadini- puntualizza il vicesindaco – anzi”.
“Li abbiamo sostenuti con ristori economici – precisa – e attraverso l’istituzione di un Centro di ascolto contro ansie e insicurezze“.
Tra le iniziative in programma la tradizionale tombola che mette tutti d’accordo e una gita ad Ispica.
Nel Comune ragusano, i visitatori potranno ammirare il bellissimo presepe vivente.
La programmazione degli eventi di Natale e Capodanno a San Gregorio ha visto l’attenta partecipazione e il massimo impegno anche da parte dell’assessorato alla Cultura, che vede alla guida Giusi Lo Bianco.
“Il Natale – spiega l’esponente della Giunta Corsaro – è la festa più sentita ed emozionante dell’anno”.
“Quella in cui, più che mai – riflette – trionfano l’amore per gli altri, la fede, la speranza di un mondo più buono e il senso della comunità”.
“I tempi che stiamo vivendo – afferma l’assessore – non sono certo i migliori a causa della pandemia e degli eventi di cronaca sempre più scoraggianti”.
“Vogliamo comunque offrire alla nostra cittadinanza – conclude – momenti di svago, divertimento e riflessione che possano farci respirare la magia del Natale“.
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