San Gregorio, tamponi gratuiti per alunni e personale scolastico

San Gregorio (CT).  Domenica 16 gennaio, dalle ore 9,00 alle ore 18,00, sarà effettuato uno screening epidemiologico Sars-Covid 19 su tutta la popolazione scolastica che frequenta gli Istituti “Michele Purrello” e “San Domenico Savio” di San Gregorio.

“Auspico un’ampia adesione all’iniziativa – ha commentato il sindaco, Carmelo Corsaro – e confido in un massivo e tempestivo coinvolgimento delle famiglie. Tutto questo – ha concluso il primo cittadino – per rendere sicuro il rientro nelle classi previsto per lunedì 17 p.v. in piena consapevolezza e contezza dell’eventuale diffusione del virus nella nostra comunità scolastica”.

Dove

I tamponi si effettueranno all’istituto salesiano “Sacro Cuore” di San Gregorio, Via Roma 25 e la zona “Pep” di Valverde.

Le modalità

Gli studenti, ma soprattutto i loro genitori, saranno avvisati tramite App sull’orario e il luogo. Per evitare assembramenti si è provveduto alla suddivisione in scaglioni.

Tramite App, gli interessati riceveranno anche un modulo da compilare prima di presentarsi sul posto in modo da snellire le operazioni.

I test verranno effettuati da personale sanitario delle Farmacie del Dott. Marcello Traversa di San Gregorio e Comunale di Valverde.

Gli alunni, accompagnati dai genitori, dovranno presentarsi già muniti dell’apposito modulo previamente e debitamente compilato.

A chi è rivolto

Il test sarà gratuito esclusivamente per gli alunni e tutto il personale scolastico.

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Emergenza Covid in Sicilia: I contagi continuano ad aumentare. Il resoconto.

Nella settimana tra il 3 ed il 9 gennaio 2022 si è registrato un rilevante incremento della curva epidemica con altri 70.437 nuovi positivi al test molecolare o antigenico.

Ma c’è di più: si registrano valori quasi triplicati rispetto al periodo precedente. Infatti l’incidenza cumulativa settimanale è aumentata al valore di 1.455 nuovi casi ogni 100.000 abitanti.

Per quanto riguarda il tasso di nuovi positivi all’interno della regione, sono 6 le province in cui si è registrato un numero più alto. Caltanissetta in testa con (2.197/100.000 abitanti) poi  Enna (1.936), Ragusa (1.870), Messina (1.795)  Siracusa (1.662) e ultima Agrigento (1.486) .

Da un punto di vista prettamente anagrafico, invece, le fasce d’età che hanno sostenuto la curva epidemica risultano quelle 19-24 anni (2.396 ogni 100.000 abitanti) e 14-18 anni (2.129)  

Continuano le ospedalizzazioni. Il tasso maggiore di ospedalizzati, nella settimana presa in esame, si evidenzia nei pazienti non vaccinati o con ciclo vaccinale incompleto. Sono 847 i nuovi ricoveri con ricadute sulla prevalenza di occupazione dei posti letto in area medica.

Il punto sulle vaccinazioni:

Campagna vaccinale. Dal 10 gennaio rientra nel target delle terze dosi anche la fascia 12-15 anni.

Inoltre, dal 10 gennaiosi riduce a 120 giorni il termine dopo il quale, dal completamento del ciclo primario o dall’ultima infezione da covid-19, è possibile effettuare la terza dose.

I Dati

Vaccini over 12. Somministrata almeno una dose per l’85,89% del target regionale. La percentuale di chi ha completato il ciclo primario è dell’83,14%. I vaccinati con dose booster sono 1.477.359.  

Nella fascia d’età 5-11 anni i vaccinati con almeno una dose si attestano al 14,35% del target regionale con un significativo incremento nella settimana in esame (5-11 gennaio). Mentre 3.509 bambini hanno completato il ciclo primario.

Continua il trend in crescita delle prime dosi. Nella settimana dal 5 all’11 gennaio, prendendo in considerazione il target over 12 l’incremento delle prime dosi è stato del +106,83% rispetto alla settimana precedente. L’incremento maggiore si è registrato tra gli over 50 con un picco del 172,82% nella fascia di età 60-69 anni.

Il quadro dei nuovi positivi

L’attuale quadro di crescita dei nuovi positivi è coerente con lo scenario nazionale e internazionale. E’ condizionato da fattori comuni ad altre aree del Paese: la diffusione delle varianti a maggiore trasmissibilità e la quota residua di soggetti suscettibili, rappresentati da chi non ha ancora aderito alla campagna vaccinale e da quanti non hanno eseguito la dose di richiamo entro il periodo raccomandato.

Il quadro è stato inoltre caratterizzato a livello regionale dalla modifica della definizione di caso (con introduzione della conferma alla positività anche al solo tampone antigenico) e da un intenso ricorso ai test diagnostici sul territorio. 

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