L’aumento dei prezzi causato dalla guerra in Ucraina e lo sciopero annunciato dagli autotrasportatori a partire da lunedì prossimo ha fatto sì che nelle ultime ore tantissimi siciliani siano corsi a fare scorte di generi alimentari e benzina.
I cittadini hanno preso d’assalto i supermercati tanto che gli scaffali da più parti sono rimasti vuoti.
Lo stesso vale anche per tanti distributori di benzina, dov’è terminato il carburante, soprattutto il diesel, con lunghe file di auto sulle strade.
Situazione ancora più caotica in Sardegna.
Dove un messaggio audio virale sui social, che annunciava 15 giorni di sciopero degli autotrasportatori, ha provocato un’autentica psicosi.
“Lo stop dell’autotrasporto può provocare danni incalcolabili alla filiera agroalimentare in un Paese come l’Italia dove l’85% delle merci viaggia su strada, mettendo a rischio i prodotti più deperibili, dall’ortofrutta al latte, ma anche alimentando una pericolosa psicosi negli acquisti sugli scaffali dei supermercati”, afferma la Coldiretti.