I pesciolini d’argento sono spesso presenti in casa ma qual è il motivo della loro comparsa? A quanto pare nulla è lasciato al caso.
Spesso l’ambiente salubre di casa viene minacciato dalla comparsa e presenza di numerosi insettini che vanno ad albergare nei vari ambienti, a seconda della tipologia di insetto che si ha davanti. Se da un lato ci sono le zanzare che non fanno differenza su dove risiedere dato che a loro interessano i luoghi con la maggiore presenza di persone, dall’altra ci sono insetti per cui occorre fare un discorso specifico.
Prendendo ad esempio i pesciolini d’argento, sono piccoli ed apparentemente innocui, eppure si possono trovare soprattutto in alcuni ambienti domestici, perché non tendenzialmente nelle camere da letto? Ecco cosa c’è da sapere anche per prevenire e contrastare l’insorgenza di tale fenomeno.
Pesciolini d’argento, se li trovi in casa devi prestare attenzione
I pesciolini d’argento, chiamati così per via del colore del loro corpo, prediligono un clima caldo e umido e sono ghiotti di polisaccaridi, zuccheri complessi e amidi. Quindi amano la carta, da quella dei parati alle foto e vecchi libri, ma anche colla, tessuti e zuccheri. Un elenco di cibi che giustifica perché vengono trovati anche in dispensa, soprattutto tra i legumi e la pasta cruda ivi deposta. In entrambi i casi, è opportuno imparare a conservare le scorte di cibo adeguatamente per evitare di buttarli.
La Lepisma saccharina, nome attribuito a tale insetto per via del suo amore al saccarosio, zucchero, non è pericolosa per la nostra salute ma c’è un dettaglio che merita di essere sottolineato, ovvero il fatto che per essere presenti vuol dire che c’è nell’ambiente domestico qualcosa che non va, è il momento quindi di intervenire.
Un’allerta da non assecondare
Dato che i pesciolini d’argento amano gli ambienti molto umidi, si stima che la loro presenza avviene in condizioni di umidità superiore al 75%, mentre scompaiono, non se ne trovano più quando il tasso scende al 50%. Se nell’appartamento ci sono questi animaletti vuol dire allora che l’ambiente in cui si vive è viziato da un elevato tasso di umidità.
Si consiglia pertanto di arieggiare bene gli ambienti proprio per evitare che l’umidità proliferi e con essa la formazione di muffe, aprire le finestre anche in inverno è una routine che può salvare la vita.