I finanzieri del Comando Provinciale di Siracusa hanno concluso una scrupolosa attività in materia di abusivismo edilizio e spesa pubblica, sequestrando un immobile in costruzione realizzato in assenza delle previste autorizzazioni amministrative da un operaio che ha indebitamente percepito il “Reddito di cittadinanza”.
I FATTI
Le Fiamme Gialle notata la presenza dell’operaio intento a lavorare in una proprietà privata corrente nel comune di Rosolini, hanno controllato il cantiere edile al fine di verificare la regolarità delle autorizzazioni per la costruzione dell’immobile.
I lavori in corso e la struttura di oltre 90 mq era realizzata su un battuto di cemento di circa 200 mq.
Il tutto, però, senza le corrette autorizzazioni.
L’operaio, impiegato “in nero” presso il cantiere, è risultato percettore del reddito di cittadinanza.
L’irregolarità accertata è segnalata all’INPS per l’avvio della procedura di revoca del beneficio e restituzione delle somme indebitamente percepite, ammontanti a oltre 4.000 euro.
Le autorità, inoltre. hanno denunciato l’operaio alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa, ponendo sotto sequestro l’intera area.
L’operazione di servizio testimonia ulteriormente il ruolo strategico del Corpo della Guardia di Finanza.
Fondamentale per il contrasto di ogni condotta illecita che possa ledere gli interessi della collettività e deturpare le bellezze paesaggistiche del territorio.
