Dove e come fare l’ISEE 2024: esistono due diverse modalità e in una potrebbe essere previsto il compenso a carico del richiedente
Per tantissime famiglie italiane il modello Isee, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, è fondamentale poiché misurando la ricchezza dei nuclei, consente di accedere a bonus, misure di sostegno e prestazioni agevolate, che in questi tempi duri per l’economia sono indispensabili. È possibile ottenerlo dal 1 gennaio (non c’è un termine ultimo), presentando tutta la documentazione prevista di tutti i componenti del suo nucleo familiare del richiedente. Chi lo fa per la prima volta si pone diverse domande, come, dove si deve rivolgere per ottenerlo e se si paga.
Isee 2024, in quali casi si paga
Per fare l’Isee 2024, o rinnovarlo, ci sono diverse modalità; direttamente online sul sito dell’Inps, accedendo al servizio tramite le proprie credenziali Spid, o Cie, o Cns, oppure rivolgendosi a Caf o Patronati.
Per ottenere l’Indicatore bisogna presentare tutta la documentazione necessaria per la compilazione della Dsu, Dichiarazione Unica Sostitutiva, che serve per calcolare il valore Isee del nucleo familiare effettuato dall’Ente previdenziale sulla base di redditi dichiarati da ogni componente del nucleo familiare. Si considerano anche ricchezze e patrimoni eventualmente posseduti, che sia mobili o immobili. Qui vediamo quali documenti sono necessari.
La Dsu quest’anno è disponibile anche in versione precompilata con i dati e le informazioni già in possesso dell’Inps, dunque i numeri relativi all’anagrafe tributaria catasto, i saldi e le giacenze medie, i redditi e spese comunicati all’Agenzia delle Entrate e altro.
Per l’effettuazione di questo servizio, come prevede il Decreto Lavoro, dal 1 ottobre 2023 i Caf possono richiedere il pagamento massimo di 25 euro ma ciò avviene nei casi in cui il cittadino richieda un secondo Isee successivo al primo. In pratica chi fa la richiesta per la prima volta, anche in caso di rinnovo, non deve pagare nulla; se nel corso dell’anno, però, dovesse essere una nuova richiesta come quella di un Isee Corrente (qui riportiamo le varie tipologie di Intestazione) in questa eventualità si potrebbe richiedere il pagamento. In entrambe le modalità di richiesta (online è gratuito) il tempo necessario per ottenere il documento è di circa dieci giorni.
