Solidarietà per i piccoli dell’Unità di Chirurgia Pediatrica e Utin dell’AOU Policlinico “G. Rodolico – San Marco”.
Cappellini, scarpette e copertine di lana per i piccoli pazienti dell’Unità di Terapia Intensiva Neonatale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico –San Marco” guidata da Gaetano Sirna, sono stati donati dalle volontarie dell’Associazione “Mani di Mamma” che collaborano in maniera con l’Unità Operativa Complessa diretta da Vincenzo Di Benedetto.
In occasione delle festività natalizie le socie di “mani di Mamma” hanno voluto dare una coccola in più alle mamme e ai loro bimbi ricoverati.
E’ stata la responsabile dell’Utin, Pasqualina Betta a ricevere i pensierini dalle mani di Marinella Fornello, referente dell’associazione di volontarie catanesi, stavolta insieme alla cake designer Laura D’Emanuele che ha voluto partecipare, donando dei biscottini di pasta frolla, in quanto mamma di un bimbo nato prematuramente sette mesi fa e seguito nei primi giorni di vita proprio al Policlinico.
Anche le classi II A e I B dell’Istituto Ventorino di Catania hanno voluto donare all’Unità alcuni scaldabiberon e arredi vari destinati alla ludoteca dei piccoli pazienti.
Anche le All Stars Sicilia portano doni e sorrisi ai bimbi del Garibaldi vecchio
Grande emozione per la showgirl catanese Rosaria Cannavò che, per la prima volta, ha preso parte all incontro negli ospedali di Catania.
Ad aprire le porte del vecchio Garibaldi e rendere possibile questo fantastico appuntamento, il Dott Roberto Lisi – responsabile dell’UOD – coadiuvato dai dirigenti medici Dott.ssa Carmela Consalvo, Dott.ssa Maria Rita Signorino e Dott.ssa Maria Trefiletti.
Nonchè da 5 Infermieri Professionali:
- Patrizia Mauceri (facente funzione caposala),
- Alessandro Marchese,
- Giusy Maglione,
- Monica Vatieri,
- Rosaria Spadaro.
- 2 ausiliari:
- Antonio Reina
- Matilde Scaglione.
All’incontro, stamane, era inoltre presente l’associazione dei malati di talassemia Atog.
Le All Stars hanno voluto infine ringraziare particolarmente tutti gli operatori sanitari che, come sempre, svolgono il loro dovere in maniera ineccepibile.
Perchè “Amare il prossimo non ha prezzo”.