Nella giornata di ieri, agenti del Commissariato di Acireale, con la collaborazione dei Carabinieri della Compagnia di Acireale, hanno indagato in stato di libertà un giovane, gravemente indiziato dei reati di esplosione pericolose e procurato allarme: avrebbe sparato con la pistola verso la strada.
Intorno alle ore 09,30, diverse segnalazioni relative a un uomo sono giunte presso la Sala Operativa del Commissariato
Il quale, nei pressi di Piazza Dante, aveva esploso numerosi colpi di pistola in direzione della strada.
Immediatamente, personale dipendente del Commissariato è intervenuto sul luogo, normalmente molto frequentato.
Qui gli agenti hanno raccolto informazioni che confermavano quanto prima segnalato.
Un giovane si era affacciato dal balcone di un edificio della zona e, impugnando una grossa pistola, aveva esploso alcuni colpi verso la strada.
Gli spari hanno allarmato i residenti e i passanti, generando il panico e l’improvviso svuotamento della piazza.
I poliziotti hanno individuato il luogo da cui erano stati esplosi i colpi e identificato il presunto autore in un trentaduenne incensurato.
Sul posto è intervenuto anche un equipaggio dei Carabinieri del N.O.R.M. della Compagnia di Acireale.
Il personale della Polizia e dei Carabinieri sono giunti così a ridosso della porta d’ingresso dell’appartamento dal quale provenivano i colpi d’arma da fuoco.
E, agendo con circospezione, si sono fatti aprire la porta d’ingresso.
L’uomo che si trovava nell’abitazione ha ammesso di avere sparato in direzione della strada.
Utilizzando una pistola giocattolo, replica di un modello Beretta in dotazione alle Forze di Polizia.
Infatti, nel corso della perquisizione domiciliare, il personale operante ha rinvenuto una pistola giocattolo a salve.
Arma priva del tappo rosso, marca “BRUNI” modello 92, cal. 9 PAK, completa di cartucce.
Utilizzata poco prima, dunque, dall’uomo per esplodere i colpi.
Gli agenti hanno accompagnato il giovane presso gli Uffici del Commissariato.
Qui lo hanno denunciato per i reati di esplosione pericolose e procurato allarme.
