I poliziotti del Commissariato Borgo Ognina, hanno denunciato due giovani di 17 e 16 anni per tentato furto aggravato in concorso.
I due, nel pomeriggio di ieri, sono stati infatti sopresi dalla Volante del Commissariato Borgo Ognina, mentre tentavano di rubare alcuni parti di carrozzeria di uno scooter Honda SH parcheggiato in corso Italia, sulla pubblica via.
Alla vista dei poliziotti i due ragazzi hanno tentato invano la fuga. Mentre uno dei due veniva immediatamente bloccato, l’altro, dapprima riuscito a dileguarsi a bordo di un motociclo, successivamente, rintracciato dagli agenti e denunciato, oltre che il tentato furto, anche per il reato di resistenza a pubblico ufficiale.
Condotti all’interno degli uffici del Commissariato Borgo Ognina, il più giovane dei due ha confessato agli agenti che il giorno prima aveva utilizzato di nascosto lo scooter del padre incidentandolo e, proprio per evitare che questi lo scoprisse, non avendo i soldi per comprare il pezzo di ricambio, aveva pensato di rubarlo da uno scooter dello stesso tipo e sostituirlo.
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Oltre un kg di marijuana nascosto nello zaino: arrestato
I Carabinieri della “Squadra Lupi” hanno arrestato in flagranza di reato, un catanese di 25 anni, in quanto gravemente indiziato di detenzione di sostanze stupefacenti (marijuana) ai fini di spaccio.
La costante attività info investigativa svolta ha indirizzato i “Lupi” verso un 25enne.
Indicato quale gestore di una fiorente attività di spaccio di consistenti quantitativi di marijuana.
Evitando invece lo spaccio delle singole dosi che potrebbero aumentare percentualmente il rischio d’incappare in un “imprevisto” intervento delle forze dell’ordine.
I militari si sono pertanto recati presso l’appartamento del giovane, al terzo piano di uno stabile di via Vecchia Ognina.
Li dove hanno avuto la presenza della sorella.
La quale, dopo essere stata edotta della necessità di dover effettuare una perquisizione, li ha condotti nella camera occupata dal fratello.
In cui, ben presto, hanno trovato riscontro a quelle che fin lì erano soltanto ipotesi.
All’interno di un trolley, infatti, i militari hanno rinvenuto uno zainetto al cui interno, impacchettati sottovuoto, hanno trovato due confezioni di marijuana.
Il peso complessivo della sostanza stupefacente è di 1,6 chilogrammi.
La sorella è risultata essere all’oscuro della vicenda.
Mentre il fratello, in un primo momento assente da casa, si è presentato presso la caserma di Piazza Verga assumendosi le proprie responsabilità.
L’Autorità Giudiziaria ha successivamente confermato l’arresto, disponendo per il giovane la sottoposizione agli arresti domiciliari.