Uno scenario da incubo soprattutto per le donne ma capita spesso: quando un topo entra in casa, niente panico ma un po’ di mosse per liberarsene il prima possibile. Ecco cosa fare
Se c’è uno scenario che inquieta maledettamente chiunque, indistintamente dall’età, è l’ingresso improvviso di un topo in casa. Uno scenario che può sembrare surreale per certi aspetti data magari la pulizia e l’impegno che ci mettiamo nelle mura domestiche ogni giorno, ma che – a prescindere da tutto questo – può accadere eccome e quando succede è lecitamente panico. Ma cosa si può fare esattamente? E da dove è sbucato?
Purtroppo per quanto casa nostra possa essere pulita, molto passa anche da quanto igienizzato sia l’ambiente esterno. Sia interno, in caso di cortiletto per esempio, sia soprattutto appunto esterno in riferimento questa volta alla strada ove si affaccia l’abitazione. Perché se questa non è tenuta degnamente con scarsa manutenzione alle fogne e in generale di pulizia, il problema starebbe proprio qui. Se poi vi sono problemi di rifiuti non prontamente rimossi o riversati per strada, ecco che il rischio è concreto.
Poco importa il piano: a meno che non sia altissimo, potenzialmente può accadere a chiunque. Detto questo, vediamo il da farsi: innanzitutto va isolato l’ambiente. Chiudere le porte per non far sì che possa uscire e recarsi in altre stanze. E nel frattempo chiudere anche tutte e altre porte. Vanno poi eventualmente comprese le zone di ingresso, come fessure, aperture o crepe nel muro che andrebbero sigillate in qualche modo.
Procedere con una pulizia profonda della zona lasciando la porta di ingresso aperta, così da trovare tutte le porte sbarrate e fuggire di là nel caso comparisse. Bisogna poi ovviamente rimuovere tute le fonti di cibo facilmente accessibili e piazzare – se non va via – trappole umane. Dispositivi acquistabili nei negozi ma volendo fatti anche a mano, come un semplice ma funzionale cartone con la colla sopra da inserire nella zona dove si crede si sia nascosto per intrappolarlo al passaggio o veleno.
E’ chiaro che la presenza una tantum non deve allertare, mentre una frequente apparizione di un roditore significherebbe che vi è la necessità di allertare un team di professionisti. L’ideale, in caso di presenza di un topo in casa, è quello di cercare un modo per farlo scappare. Non ucciderlo prioritariamente, ma scacciarlo. Soprattutto se lo si vede o si individua la posizione, scuotere l’ambiente o l’animale stesso il più possibile affinché scappi via è la soluzione migliore per la serenità di tutti.
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