Due grandi appuntamenti Ju Jitsu si svolgeranno nel prossimo fine settimana a Catania.
La storica disciplina orientale torna ad alti livelli al Palaghiaccio, il 9 e il 10 aprile.
Previsti oltre 400 atleti, provenienti da tutto il mondo, per due gare che richiameranno tantissimi appassionati catanesi, siciliani e italiani in generale.
Noi di Catanialive24.it abbiamo voluto sentire Luigi Sabatino, primo siciliano di sempre a far parte della commissione nazionale di disciplina della Fijlkam, la Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali.
Per un evento che segna la ripartenza di questo sport sull’isola, dopo lo stop imposto per due anni dalla tremenda pandemia.
“Il movimento riparte con numeri soddisfacenti, considerando il momento che abbiamo vissuto – dichiara Sabatino – Non ci aspettavamo i numeri e soprattutto la presenza di Nazioni importanti come Belgio, Polonia e Slovenia. Sabato 9 si svolgerà l’Open Internazionale di Ju Jitsu organizzato dalla Fijlkam di cui faccio parte. Domenica 10, invece, c’è una gara di un altro circuito, collegato alla Federazione, organizzato dalla Federazione Araba, il Brazilian Ju Jitsu, una tappa anche questa molto importante che per la prima volta viene svolta in Sicilia“.
“Tra le due giornate, probabilmente, arriveremo a circa 450 atleti partecipanti – prosegue – alla gara parteciperanno tante altre regioni come Puglia, Campania, Lazio, Lombardia, Piemonte o Liguria. Atleti da tenere sott’occhio in particolare? Sono tutti atleti importanti, anche se bisogna tener conto che sono stati molto tempo fermi considerando che in palestra l’attività è ripresa quest’anno. Però ci sono atleti che nelle edizioni passate hanno fatto molto bene a livello internazionale, come ad esempio Ettore Pidatella. Io primo siciliano a entrare nella commissione nazionale della disciplina della Fijlkam? E’ un orgoglio per me, dopo 10 anni che rappresento la Sicilia, ho ottenuto questo grande riconoscimento a chiusura della mia attività regionale. Adesso metterò tutto il mio impegno per l’attività sia nazionale che internazionale con tutta la Commissione Nazionale“.
