Nella giornata di ieri, la Polizia di Stato, ha arrestato, un uomo M.S. di sessantacinque anni per il reato di traffico illecito di sostanze stupefacenti.
La vicenda
Il personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano, libero dal servizio, durante una passeggiata nella città di Catania, ha notato transitare in una delle zone centrali della città un soggetto adranita. Agli agenti ben conosciuto, noto come assuntore di sostanza stupefacente.
Stupiti ed incuriositi dalla presenza dell’uomo in città, le autorità hanno deciso di seguirne i movimenti a bordo della loro autovettura privata. Senza mai perdere di vista l’uomo, sono giunti in una via poco transitata e ben nascosta. Dove, dopo qualche minuto di attesa, hanno notato l’arrivo dell’uomo arrestato che con fare sospetto, dopo aver parcheggiato l’autovettura, si sarebbe avvicinato all’adranita per consegnargli un sacchetto in cellophane con all’interno della sostanza, presumibilmente stupefacente. Assistito allo scambio, i tre operatori sono scesi dall’autovettura e dopo essersi qualificati quali poliziotti, hanno fermato i due soggetti, procedendo alla loro completa identificazione.
La perquisizione
Accertate le identità dei soggetti, messo in sicurezza il cedente e una volta effettuata la perquisizione personale, rinvenute nella tasca destra del giubbotto nove dosi di sostanza stupefacente del tipo eroina oltre che la somma in contanti di 165,00 euro.
Gli operatori di Polizia hanno esteso la perquisizione anche alla dimora del reo. Dopo aver raggiunto il suo domicilio rinvenute sequestrate dodici dosi di sostanza stupefacente, sempre del tipo eroina, ben organizzata all’interno di un barattolo di plastica per aspirina oltre che otto panetti ancora da suddividere e preparare alla vendita. Riposte all’interno di un marsupio nascosto nello sgabuzzino, per il peso lordo complessivo di 133 grammi.
La sostanza, una volta sequestrata, sottoposta ad accertamenti specifici che ne confermavano la natura stupefacente, del tipo appunto semisintetica ovvero eroina.
I provvedimenti
Per i fatti di cui sopra, una volta effettuati gli accertamenti di rito, arrestato il responsabile per il reato di traffico illecito di sostanza stupefacente e come disposto dall’ Autorità Giudiziaria, sottoposto al regime degli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo previsto per la giornata odierna.
Per quanto concerne l’adranita, ha confermato la natura della sua “gita fuori porta”. Di essere, quindi, assuntore abituale di droghe. Pertanto la sostanza in suo possesso, posta sotto sequestro amministrativo. Nei suoi confronti, comminata una contestazione amministrativa dell’uso personale di sostanza stupefacente. Per la quale è prevista la sospensione della patente e di tutti i titoli equipollenti. Nonché un percorso terapeutico socio-riabilitativo che verrà stabilito dall’ Autorità Amministrativa (Prefetto).