Un uomo di 49 anni è stato fermato ieri sera dai carabinieri di Teramo con l’accusa di aver ucciso il padre 83enne a coltellate.
Dramma familiare nella tarda serata di ieri a Teramo. Un uomo di 49 anni avrebbe aggredito e accoltellato il padre 83enne, al culmine di una lite scoppiata all’interno della sua abitazione, vicina alla stazione ferroviaria cittadina.
Presso l’appartamento è arrivato lo staff medico del 118 che ha trasportato l’anziano d’urgenza in ospedale, dove, purtroppo, non c’è stato più nulla da fare. L’83enne è deceduto qualche ora dopo il ricovero. Il figlio è stato fermato dai carabinieri che si stanno ora occupando delle indagini per stabilire nel dettaglio la dinamica della tragedia.
Teramo, uccide il padre al culmine di una lite: 49enne fermato dai carabinieri
Un uomo di 49 anni è stato fermato nella serata di ieri, lunedì 20 novembre, con l’accusa di aver ucciso a coltellate il padre al culmine di una lite. La vittima è Mario Di Rocco, capostazione in pensione di 83 anni. Il dramma sarebbe avvenuto all’interno di un appartamento di Teramo, sito in via Crispi, nelle vicinanza della stazione ferroviaria.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il 49enne e l’anziano padre avrebbero ingaggiato un litigio. Al culmine della discussione, come riportano alcune fonti locali e la redazione di Leggo, l’uomo avrebbe impugnato un coltello da cucina e colpito svariate volte il genitore.
Dopo la chiamata ai soccorsi, sul posto si sono precipitati gli operatori sanitari del 118 che hanno provato a rianimare Di Rocco, poi trasportato d’urgenza presso l’ospedale Giuseppe Mazzini di Teramo. I medici hanno tentato in tutti modi di salvare l’anziano, ma ogni sforzo non è servito a nulla: durante la notte, l’83enne è deceduto per le gravi lesioni riportate.
Sentiti i vicini di casa
I carabinieri del capoluogo di provincia abruzzese hanno subito avviato le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica, in modo da risalire all’esatta dinamica dei fatti e chiarire il motivo che avrebbe scatenato la lite tra padre e figlio. Quest’ultimo è stato fermato e accompagnato in caserma per essere ascoltato. Gli inquirenti in queste ore hanno sentito anche i vicini di casa.
Sempre nella serata di ieri, un altro dramma si è consumato a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino, dove un pensionato 70enne ha ucciso la moglie di 66 anni e poi tentato il suicidio.