Un murales a rilievo per il futuro dei bambini

In occasione della nona giornata europea delle fondazioni, in via Carmelo Abate a Catania è stato realizzato un murales dalla stamperia Braille. L’evento, intitolato Non sono un murales Segni di comunità, ha girato centoventi luoghi d’Italia.

L’evento è stato aperto proprio nella sede dell’Uici regionale a Catania, con una piccola cerimonia che ha portato un grosso sorriso nel volto dei non vedenti e ipovedenti.

COM’È REALIZZATO IL MURALES A CATANIA

Il murale è stato realizzato dalla Stamperia regionale Braille Onlus, che ha riprodotto, come altri soggetti in tutt’Italia, uno stencil dello street artist LDB fornito da Con i Bambini. Lo ha fatto attraverso un sistema tridimensionale che unisce il colore al rilievo, godibile per non vedenti e ipovedenti nella sede regionale Uici a Catania.

IL SIGNIFICATO DEL MURALES

Grazie ai colori e alla tridimensionalità si rende esplicito il rapporto comunicativo tra adulto e bambino. Si utilizza una modalità che sfrutta sia il contrasto cromatico, per gli ipovedenti, sia il rilievo, per i ciechi assoluti. Inoltre il murales è accomapagnato dalla nuova forma di tecnologia del QR code. Questo permette di entrare all’interno del sito tramite il logo Con i Bambini.

L’immagine raffigura un bambino con uno zaino che guarda di fronte a sé, ossia verso l’avvenire, un anziano invece gli allaccia le scarpe. Raffigurano dunque l’unione tra il vecchio e il nuovo.

L’Uici ha aderito all’iniziativa su sollecitazione della Fondazione per il Sud e di Con I Bambini – impresa sociale. La fondazione ha finanziato un progetto nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile che si chiama Bloom again, ossia “rifiorire”. Ed è proprio così che bambini ipovedenti e non vedenti rifioriscono attraverso l’educazione artistica, inoltre cento di loro stanno ricevendo un pc portatile e un’adeguata formazione che li accompagnerà alla comprensione dell’arte in tutte le sue sfaccettature.

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