Modelli su modelli. Dove andrà il ciclone? Si trasformerà in uragano e, soprattutto, dove si abbatterà? Domande a cui è veramente difficile dare una risposta. L’unica certezza la darà il tempo perché comunque in meteorologia le cose possono cambiare da un momento all’altro e questi fenomeni possono anche deviare il loro corso.
Nel frattempo, però, c’è un modello, o forse è meglio definirla una teoria secondo cui è concreta la possibilità che questo ciclone tropicale possa realmente passare in prossimità della Sicilia. Il dibattito è aperto.
Secondo alcuni modelli presentati dal portale meteo www.weathersicily.it, infatti, il ciclone dovrebbe raggiungere lo stretto di Messina venerdì 29 ottobre, prima di assopirsi a meridione. Altri modelli, invece, sostengono che il ciclone o uragano ci sarà, ma che dovrebbe mantenersi a sud. In sostanza non dovrebbe coinvolgere la Sicilia orientale.
Poi c’è il modello inglese. Per i britannici il ciclone dovrebbe continuare a seguire la via del mare aperto sullo Ionio.
Chi avrà ragione? Per adesso sappiamo che la protezione civile ha diramato l’allerta arancione per la giornata di giovedì 28 ottobre e che i sindaci della provincia di Catania, con Salvo Pogliese in testa, hanno diramato un’ordinanza che assomiglia tanto ad un piccolo lockdown.
Sindaco di Catania e capo della protezione hanno parlato di una situazione molto preoccupante con un uragano in arrivo su Catania e con venti previsti fino a 120 km orari.