Pulire il vetro del forno può risultare particolarmente difficoltoso se è da un bel po’ di tempo che non lo si fa, ma fortunatamente ci sono vecchi metodi molto funzionali
Quando si tratta di pulizie di casa, per questioni di tempi e ritmi sempre più frenetici tra lavoro e impegni vari, spesso si dà priorità alle cose principali, come lavare a terra, sistemare il bagno o cose simili, per poi rinviare alcune cose che comunque – prima o poi – andranno fatte. Cose piccole ma altrettanto importanti per una corretta pulizia della casa che è questione non solo di estetica ma soprattutto salute specialmente se vi vivono bambini piccoli.
Una di questi piccoli impegni doverosi è la pulizia del vetro del forno per esempio, uno strumento sempre più indispensabile nelle case di tutti per cucinare cose quotidiane o speciali. Il problema è come rimettere a nuovo questi vetri dopo un utilizzo di mesi e mesi. Soprattutto se si è accumulato tanto, cosa fare a ripulire il tutto? Fortunatamente delle soluzioni ci sono, anche per chi ha arretrati.
Metodi per pulire il vetro del forno
Un primo metodo prevede l’uso del bicarbonato di sodio, un prodotto versatile come ormai ben sappiamo e soprattutto economico. Mescolare in una tazza bicarbonato, sale grosso e acqua per creare un mix di media densità. Questo miscuglio naturale deve aderire bene al vetro del forno. L’applicazione può avvenire agevolmente con un panno umido o una spugnetta. Ed ecco che il grosso dovrebbe rimuoversi. Ovviamente si consiglia di rimuovere il vetro dalla sua posizione nel forno per consentire una pulizia totale.
Un altro rimedio antico ma funzionale coinvolge acqua e limone. Mescolare un bicchiere d’acqua con il succo di tre limoni e versare il composto in un contenitore collocato nel forno. A quel punto bisogna riscaldare il tutto a 180°C e lasciare evaporare per circa trenta minuti. Il vapore generato all’interno del forno ammorbidirà lo sporco, anche quello più incrostato, rendendolo più facile da rimuovere.
Infine c’è l’aceto. Tale anche rappresenta un alleato prezioso nella pulizia delle case e in particolare del forno. In questo caso bisogna riscaldare un po’ d’acqua con un bicchiere di aceto di vino bianco e bollirlo. Una volta fatto bisogna sostare il contenitore all’interno del forno e anche in questo caso il vapore contribuirà a sciogliere lo sporco, semplificandone l’eliminazione. Tutti metodi – questi elencati – ecologici e che non richiedono grossi sforzi economici. Non male, considerando la salvaguarda da un ambiente da una parte e quella del nostro portafogli dall’altra.